Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato l’impatto negativo che la soglia di 50 mila voti per l’eleggibilità dei parlamentari europei potrebbe avere sulla Valle d’Aosta. La sua dichiarazione, pronunciata alla Camera dei Deputati in risposta a un’interrogazione del gruppo misto, evidenzia una reale preoccupazione per il futuro politico di una delle regioni più autonome d’Italia.Il Presidente del Consiglio ha espresso un’apertura verso la soluzione che potrebbe consentire ai valdostani di eleggere i propri rappresentanti europei, anche se tale decisione spetterebbe formalmente al Parlamento. Questo atteggiamento rafforza l’impressione che il governo sia disposto a prendere in considerazione una varietà di prospettive per garantire la rappresentanza politica della Valle d’Aosta.La nota diffusa da Fratelli d’Italia Valle d’Aosta destaca l’accordo tra le valutazioni del Presidente Meloni e quelle delle forze politiche locali del centro-destra. Questo riconoscimento sottolinea la collaborazione tra il governo centrale e i rappresentanti della comunità locale per trovare una soluzione che sia conforme alle esigenze specifiche della Valle d’Aosta.La proposta di stabilire un quorum basato su un più corretto rapporto tra popolazioni aventi lo stesso problema potrebbe fornire la chiave per superare l’attuale soglia. Questa iniziativa sarebbe coerente con il modello utilizzato nel Friuli-Venezia Giulia per le minoranze slovene, ed è una soluzione che i centristi locali e FdI VdA hanno ritenuto sensata proporre.L’attenzione del governo alla specificità della Valle d’Aosta e alla sua autonomia è un aspetto significativo di questa proposta. Il governo sembra disposto a tutelare la sovranità della regione all’interno del contesto nazionale, mantenendo salda l’unità politica del Paese.Tali considerazioni suggeriscono che il governo intenda prendere in seria considerazione le proposte avanzate dalle forze politiche locali. La volontà di dare una mano per risolvere questo problema mostra un reale impegno a garantire la rappresentanza dei valdostani nel Parlamento europeo, anche se tale soluzione richiederà ulteriori approfondimenti legislativi.In conclusione, l’iniziativa del Presidente Meloni sottolinea il desiderio del governo di ascoltare e rispondere alle preoccupazioni della comunità valdostana. La sua disponibilità a collaborare con le forze politiche locali per trovare una soluzione efficace è un passo importante verso la tutela dei diritti politici della regione, garantendo così l’autonomia e la sovranità nella cornice dell’unità nazionale.