Il movimento Vda Aperta, frutto della fusione tra Adu, Movimento 5 Stelle e Area Democratica, ha deciso di intraprendere un percorso inedito nella politica valdostana. Al centro del loro programma c’è la riqualificazione del ruolo del lavoro, che non solo è stato messo al centro dell’agenda politica ma è anche diventato l’asse portante della loro strategia di governo.Il movimento si è rafforzato con l’ingresso di Rifondazione Comunista e Risorgimento Socialista, due forze storiche del panorama politico italiano che sono convinte dell’impatto positivo della loro unione. La conferenza stampa ha messo in evidenza la volontà dei nuovi arrivati di non solo contribuire con le proprie idee ma anche di rafforzare il programma.L’obiettivo dichiarato è quello di coinvolgere i cittadini delibasti che hanno perso fiducia nella politica, un gruppo demografico rilevante in quanto circa il 40% della popolazione non partecipa alle elezioni. Per raggiungere questo obiettivo, Vda Aperta si è impegnata a ricandidarsi alle prossime consultazioni elettorali.La Valle d’Aosta, terra di monti e di tradizioni millenarie, richiede una politica che sia in grado di tenere conto delle specificità del territorio. Il programma proposto da Vda Aperta tiene conto della peculiarità valdostana, con l’ambizione di mettere al centro la valorizzazione dei paesaggi naturali e culturali.I rappresentanti del movimento hanno dichiarato di essere aperti a una coalizione che sia in grado di governare efficacemente la Valle d’Aosta. Il loro obiettivo non è semplicemente quello di sconfiggere la destra, ma piuttosto di progettare un futuro diverso.Il programma si concentra su quattro grandi temi: il lavoro, la sanità, l’istruzione e l’ambiente. Vda Aperta intende affrontare questi argomenti con una nuova visione che tenga conto dei bisogni specifici della popolazione delibastista.La scommessa di questo movimento è quella di andare oltre le somme dei singoli partiti, unificando idee e obiettivi per costruire un futuro migliore. In Vda Aperta credono che solo attraverso l’unità sia possibile costruire una vera alternativa alle destre, dando così vita a un progetto di governo che tenga conto dei bisogni e delle aspirazioni del popolo valdostano.