La recente visita del Ministro dello Sport, Andrea Abodi, a Bonagia, si è svolta in un contesto simbolico, coincidente con il passaggio della fiamma olimpica a Palermo, un evento che amplifica l’impegno dell’amministrazione comunale, in sinergia con il governo regionale, nella complessa opera di recupero e valorizzazione del patrimonio sportivo cittadino.
Un patrimonio in parte dimenticato per decenni, in parte rappresentato da infrastrutture più recenti, come il nuovo Skatepark inaugurato.
Il sindaco Roberto Lagalla ha sottolineato come l’obiettivo sia restituire non solo strutture esistenti, ma promuovere attivamente la pratica sportiva in ogni quartiere di Palermo.
Il programma di riqualificazione è ambizioso e prevede l’apertura imminente del rinnovato pattinodromo di via Duca della Verdura, mentre i lavori per la piscina olimpionica di viale Del Fante procedono secondo i piani, con una consegna prevista.
Il Palazzetto dello sport rientra anch’esso nei tempi stabiliti, fissati per il 2026, mentre il “Diamante”, complesso sportivo polivalente, dovrebbe essere operativo già nella prima metà del prossimo anno.
Il sindaco ha espresso la speranza di poter presto reperire i finanziamenti necessari per la realizzazione della piscina prevista nella terza circoscrizione, un progetto che attende da tempo la sua definitiva concretizzazione.
Il nuovo Skatepark, come ha spiegato Lagalla, sarà affidato a una gestione continuativa e quotidiana, un elemento cruciale per prevenire comportamenti inappropriati che hanno verificato in passato in contesti di apertura anticipata e non regolamentata.
Pur riconoscendo l’impossibilità di eliminare completamente i rischi legati alla sicurezza, il controllo e la supervisione rappresentano un fattore determinante per garantire un ambiente sportivo sicuro e fruibile da tutti.
Il sindaco ha poi annunciato un potenziamento della sicurezza, frutto di una collaborazione sinergica tra il Ministero dell’Interno, il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e l’amministrazione comunale, con l’intenzione di presentare presto nuove iniziative in questo ambito.
Il velodromo, elemento chiave per lo sviluppo di discipline ciclistiche a Palermo, attende ora l’omologazione definitiva, un passaggio cruciale per poterlo aprire al pubblico.
Nonostante l’autorizzazione provvisoria che ha consentito finora i lavori, l’apertura definitiva, unitamente alla verifica tecnica delle tribune e dell’impianto di illuminazione, permetterà di accogliere fino a 4.000 spettatori, con la speranza di poterlo rendere operativo già entro la conclusione del girone di andata della stagione calcistica, testimoniando un rinnovato slancio per lo sport palermitano e la sua accessibilità alla cittadinanza.
