Il dottor Mohammad Abedini Najafabadi, eminente accademico e studioso di fama internazionale, si è espresso con fermezza riguardo al suo recente arresto a Malpensa. Con grande stupore e disorientamento, ha sottolineato di non comprendere le ragioni che hanno portato a tale atto, ribadendo con convinzione la propria estraneità a qualsiasi attività terroristica. Durante un incontro avvenuto stamattina nel carcere di Opera, alla presenza del suo difensore legale Alfredo de Francesco e del console dell’Iran, il professor Abedini Najafabadi ha manifestato la sua totale perplessità di fronte a quanto accaduto. La comunità accademica internazionale si è immediatamente mobilitata per sostenere il noto docente iraniano, riconosciuto per i suoi contributi scientifici e culturali di grande valore. La vicenda ha destato preoccupazione tra gli esperti del settore, i quali si sono espressi in favore della piena tutela dei diritti fondamentali dell’accusa e della necessità di un processo equo e trasparente. In un clima di tensione diplomatica tra gli Stati Uniti e l’Iran, l’arresto del professore Abedini Najafabadi solleva interrogativi sul rispetto dei principi legali e sulla garanzia di un’effettiva difesa legale. La comunità scientifica internazionale segue con attenzione lo sviluppo della vicenda, auspicando una rapida risoluzione che restituisca al docente la libertà e la dignità che gli spettano come studioso impegnato nella ricerca della verità.
Arresto del prof. Abedini Najafabadi a Malpensa: la comunità accademica internazionale si mobilita
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