Allerta meteo in Friuli Venezia Giulia: Natale a rischio con la Bora.

Il Friuli Venezia Giulia si prepara a vivere una Vigilia di Natale e un giorno festivo segnati da condizioni meteorologiche avverse, con un’allerta gialla estesa a gran parte del territorio fino al pomeriggio di giovedì.

Un sistema sinottico complesso, che vede l’infiltrazione di una depressione mediterranea in interazione con una robusta struttura anticiclonica che si estende sull’Europa centro-orientale, è il motore di questo scenario.
L’interazione tra queste due figure bariche genera un flusso di correnti provenienti da est-nordest nei bassi strati dell’atmosfera, creando un contesto di instabilità che si manifesterà con precipitazioni e venti impetuosi.

Mercoledì, le perturbazioni si faranno sentire con un cielo prevalentemente coperto, e piogge sparse, a tratti moderate, interesseranno la regione.

In montagna, le temperature in calo porteranno nevicate, inizialmente deboli o moderate, che potranno estendersi fino a quote più basse, con accumuli significativi in Valcanale.

La Bora, vento tipico della regione, si farà sentire con particolare veemenza.
Già in pianura, la sua intensità sarà moderata, ma lungo la costa e nelle zone orientali si prevede una sofferenza sostenuta, con raffiche che potranno raggiungere i 120 chilometri orari, particolarmente impetuose a Trieste.
Questa intensità del vento rappresenta un potenziale pericolo per le attività marittime, gli spostamenti e la stabilità di oggetti non saldamente ancorati.
Il giorno di Natale vedrà un graduale miglioramento, con una progressiva apertura del cielo.
Al mattino, la copertura nuvolosa persisterà, ma nel corso della giornata si assisterà a un diradamento, lasciando spazio a condizioni variabili o poco nuvolose.
La Bora, pur mantenendo una certa intensità, diminuirà leggermente, risultando moderata in pianura, sostenuta sulle zone orientali e forte sulla costa, con raffiche che, anche a Trieste, potrebbero raggiungere i 100 chilometri orari.

L’allerta gialla imposta dalla Protezione Civile invita alla massima prudenza, raccomandando di evitare spostamenti non necessari, di prestare attenzione alle previsioni aggiornate e di adottare misure di sicurezza per mitigare i potenziali rischi legati al forte vento e alle precipitazioni.
La combinazione di vento impetuoso e temperature in calo rende l’atmosfera particolarmente instabile, richiedendo un’attenta valutazione dei rischi e una preparazione adeguata per affrontare le sfide che la natura ci presenta.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap