Un atto di profondo irresponsabilità ha colpito il cuore verde di Ancona: sette alberi, sentinelle silenziose del Parco del Cardeto, sono stati deliberatamente abbattuti, segnando un evento inedito per l’area protetta.
La scoperta, fatta da cittadini attenti alla salvaguardia del territorio, ha immediatamente scatenato un’ondata di sgomento e indignazione.
Le piante, abbattute con precisione inquietante tramite l’utilizzo di una sega a catena, sono state lasciate a terra, un macabro stillicidio di perdita che testimonia la premeditazione e la mancanza di rispetto per il patrimonio naturale urbano.
L’intervento, evidentemente pianificato, contrasta con il costante impegno dell’amministrazione comunale nel valorizzare e riqualificare il parco, un’oasi di biodiversità e respiro per la comunità.
Il Comune di Ancona, profondamente turbato dall’accaduto, ha prontamente sporto denuncia presso il nucleo forestale dei Carabinieri, affidando alle autorità competenti l’onere di identificare i responsabili e accertare le ragioni che hanno spinto a un gesto così distruttivo.
L’architetto Roberto Panariello, dirigente del Servizio Verde, coordina le attività di supporto alle indagini, mettendo a disposizione le competenze del corpo tecnico comunale.
“Questo atto di vandalismo colpisce nel profondo,” dichiara l’assessore comunale al Verde, Daniele Berardinelli, esprimendo la ferma condanna dell’amministrazione.
“Non solo danneggia un bene comune di inestimabile valore, ma lede il senso di appartenenza e la responsabilità civica che dovrebbero animare ogni cittadino.
“Oltre all’aspetto puramente distruttivo, l’episodio solleva interrogativi più ampi sulla vulnerabilità del patrimonio arboreo urbano e sulla necessità di rafforzare i sistemi di sorveglianza e sensibilizzazione.
Le indagini in corso mirano a ricostruire la dinamica degli eventi, individuando non solo i perpetratori materiali, ma anche, ove possibile, le motivazioni sottostanti a un gesto che, al di là della mera maleducazione, potrebbe celare dinamiche più complesse legate alla speculazione, alla rivalità o alla semplice volontà di provocazione.
L’amministrazione comunale si impegna a rafforzare la collaborazione con le forze dell’ordine e a promuovere iniziative di educazione ambientale, al fine di sensibilizzare i cittadini all’importanza della tutela del verde pubblico e di combattere ogni forma di vandalismo e degrado.
La ricostituzione del tessuto arboreo danneggiato rappresenta una priorità, ma la vera sfida è quella di ripristinare un senso di fiducia e di responsabilità condivisa nei confronti del patrimonio naturale della città.







