L’Atalanta si appresta ad affrontare il Club Brugge in un match cruciale di Champions League, consapevole delle sfide che la attendono e delle variabili che condizionano le sue scelte tattiche.
Ivan Juric, navigato stratega, si confronta con una situazione delicata: l’incertezza riguardo al pieno recupero di Ederson e Lookman, due elementi chiave del suo sistema di gioco.
La loro partecipazione all’impegno europeo non è scontata e il tecnico nerazzurro valuta attentamente i tempi, privilegiando un approccio prudente per preservare la loro condizione fisica e minimizzare il rischio di ricadute.
L’inserimento graduale nelle rotazioni, calibrato in base all’evoluzione del loro recupero, rappresenta la priorità.
La partita contro i belgi non è solo un impegno sportivo, ma un banco di prova per risalire la classifica e cancellare l’amara parentesi delle due sfide di playoff della scorsa stagione, quando l’Atalanta sfiorò l’accesso agli ottavi.
La consapevolezza di questa opportunità spinge Juric a massimizzare le risorse disponibili, pur lamentando l’assenza di alcuni giocatori fondamentali come De Ketelaere e Scamacca.
La soluzione, per ora, risiede nella performance del trio Samardzic-Krstovic-Sulemana, che ha mostrato segni incoraggianti nelle ultime uscite, confermando una certa sinergia e potenziale offensivo.
L’analisi dell’avversario dipinge il Club Brugge come una squadra di elevata qualità tecnica, caratterizzata da un’armonia e fluidità di gioco che la rendono imprevedibile.
Nonostante un calendario fitto di impegni, i belgi non sembrano accusare segni di affaticamento, suggerendo un’ottima preparazione atletica e una profonda conoscenza reciproca.
Juric sottolinea come, in linea generale, la frequenza delle partite, a patto di evitare infortuni, possa giovare alla forma fisica e alla coesione di una squadra.
La sfida, dunque, si presenta come un test di resilienza tattica e fisica per l’Atalanta, chiamata a interpretare al meglio le proprie capacità e a sfruttare ogni opportunità per conquistare una vittoria fondamentale.