La Provincia di Bergamo rafforza il proprio impegno verso un futuro sostenibile, formalizzando la sua adesione alla Rete dei Comuni Sostenibili e allineandosi agli ambiziosi obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Questa decisione strategica non rappresenta un mero atto formale, bensì l’inizio di un percorso trasformativo, guidato dall’associazione nazionale che, dal 2021, offre agli enti locali un supporto mirato, fornendo strumenti all’avanguardia e servizi concreti per tradurre gli obiettivi globali in azioni territoriali efficaci.
L’adesione di Bergamo si inserisce in un panorama virtuoso che vede coinvolte altre cinque province, unitamente alle Città Metropolitane di Roma Capitale e Torino, testimoniando una crescente consapevolezza e volontà di abbracciare un modello di sviluppo che integri le dimensioni ambientale, sociale, culturale ed economica.
La Rete dei Comuni Sostenibili si configura come la più ampia associazione europea di enti locali impegnati nella territorializzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030, attraverso un approccio basato sulla misurazione delle politiche pubbliche tramite indicatori locali specifici.
Questo approccio consente di monitorare i progressi compiuti, identificare le aree di miglioramento e adattare le strategie in base alle esigenze concrete del territorio.
L’orizzonte temporale si estende oltre il 2030, proiettando l’azione della Rete verso gli obiettivi del 2050 stabiliti dalla Commissione Europea in materia di neutralità climatica, un traguardo che richiede un impegno costante e un cambiamento radicale nei modelli di produzione e consumo.
La Rete, forte del suo ruolo di leadership, collabora attivamente con l’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e ha recentemente consolidato il proprio ruolo istituzionale entrando a far parte del Forum nazionale per lo Sviluppo Sostenibile del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ampliando ulteriormente la sua capacità di influenzare le politiche nazionali.
L’adesione della Provincia di Bergamo implica un impegno concreto alla realizzazione di un Rapporto di Sostenibilità dettagliato e di un’Agenda Locale 2030 che rifletta le specificità del territorio.
Questo processo sarà supportato dall’associazione, attraverso un monitoraggio volontario basato su indicatori misurabili, una pianificazione strategica partecipata, la definizione di obiettivi di miglioramento quantificabili, la realizzazione di progetti concreti e il coinvolgimento attivo delle comunità locali.
La Provincia si avvarrà del know-how dell’associazione e delle esperienze positive condivise dagli altri membri, creando una comunità di apprendimento e innovazione continua.
L’impegno va oltre la semplice conformità, mirando a stimolare un cambiamento culturale che promuova la responsabilità ambientale, la giustizia sociale, l’inclusione culturale e la prosperità economica, contribuendo a costruire un futuro più resiliente e equo per le generazioni future.
La Provincia di Bergamo si propone di essere un esempio di buona pratica, ispirando altre amministrazioni locali a intraprendere un percorso simile e a contribuire attivamente alla costruzione di un futuro sostenibile per l’intera nazione.
