Il bilancio triennale approvato dall’Assemblea legislativa delle Marche segna una tappa fondamentale per l’amministrazione regionale, delineando una direzione strategica improntata alla responsabilità finanziaria, alla pianificazione a medio-lungo termine e all’ascolto attivo delle esigenze territoriali.
Il Presidente della Regione, Francesco Acquaroli, e l’Assessore al Bilancio, Francesca Pantaloni, hanno espresso grande soddisfazione per l’approvazione, sottolineando come questa manovra rappresenti una sintesi efficace tra visione di futuro, priorità di mandato e gestione oculata delle risorse pubbliche.
Al di là della semplice approvazione di un documento contabile, questo bilancio si configura come un atto programmatico che proietta la Regione Marche verso un futuro sostenibile e prospero.
La scelta deliberata di non ricorrere a nuove imposte, in un contesto economico globalmente incerto e caratterizzato da crescenti pressioni inflazionistiche, testimonia l’impegno dell’amministrazione a proteggere il potere d’acquisto delle famiglie e a sostenere la competitività delle imprese locali.
Si tratta di una scelta coraggiosa, che richiede una gestione particolarmente attenta e una continua ottimizzazione delle risorse disponibili.
L’allocazione delle risorse evidenzia le priorità strategiche dell’amministrazione: sanità e trasporto pubblico locale, due settori cruciali per il benessere dei cittadini e per la coesione sociale.
Investimenti mirati in questi ambiti non sono solo necessari per garantire servizi essenziali, ma anche per stimolare la crescita economica e per creare opportunità di lavoro.
Un elemento distintivo di questa manovra è l’attenzione dedicata ai giovani.
La creazione di un fondo specifico, da un milione di euro, a supporto di iniziative dedicate, riflette la convinzione che il futuro delle Marche dipenda dalla capacità di attrarre e trattenere talenti.
Questo fondo si aggiunge ad altre misure già in atto, creando un pacchetto di interventi volto a favorire l’istruzione, la formazione professionale e l’imprenditorialità giovanile, promuovendo al contempo l’integrazione nel mondo del lavoro.
Le Marche si confermano all’avanguardia nell’utilizzo efficace dei fondi europei, occupando posizioni di rilievo sia nel FSE (Fondo Sociale Europeo) per il lavoro e la formazione, sia nel FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) per il sostegno alle imprese.
Questo risultato testimonia la capacità amministrativa della Regione e la sua capacità di intercettare e utilizzare al meglio le opportunità offerte dall’Unione Europea.
L’Assessore Pantaloni ha sottolineato l’importanza di un approccio prudente e sostenibile alla gestione finanziaria, evitando soluzioni di breve respiro che potrebbero compromettere la stabilità a lungo termine.
Il bilancio è concepito come uno strumento concreto, capace di offrire certezze a cittadini, imprese e amministrazioni locali, gettando le basi per una crescita equilibrata e duratura.
Si tratta di un atto di responsabilità che guarda al futuro, puntando su investimenti strategici e su una gestione efficiente delle risorse, per costruire un sistema regionale più resiliente e competitivo.
L’impegno è di continuare a lavorare con coesione e visione, per realizzare le ambizioni delle Marche e per offrire ai suoi cittadini un futuro di prosperità e opportunità.







