L’impegno di Cagliari contro l’Atalanta, in terra bergamasca, si preannuncia una sfida complessa, resa ancora più ardua dall’assenza significativa del colombiano Mina.
Il recupero dell’acerbi difensore procede con cautela, con l’obiettivo di vederlo nuovamente in campo il 21 dicembre, nell’incontro casalingo contro il Pisa, un’occasione cruciale per consolidare il percorso di riabilitazione, che non si limita alla sola guarigione della contusione, ma include un meticoloso recupero della condizione atletica, compromessa dall’inattività protrattasi dal 22 novembre.
Pisacane, il tecnico rossoblù, dovrà orchestrare una retroguardia solida, ereditando il primato dell’imbattibilità mostrato contro la Roma.
Lo schieramento a tre, con Luperto come fulcro centrale, si prospetta la soluzione più probabile, affiancato da Zappa sulla destra, incaricato di garantire compattezza difensiva e spinta offensiva, e dalla rivelazione Rodriguez sulla fascia sinistra, un giovane talento chiamato a dimostrare il proprio valore in un contesto di alta pressione.
La flessibilità degli esterni, Palestra e Obert, si rivelerà essenziale per bilanciare l’azione, garantendo copertura difensiva e potenziale offensivo in controtendenza.
Il centrocampo potrebbe vedere un cambio di rotta, con un possibile rilancio di Prati, preferito ad Adopo, per dare maggiore dinamismo e visione di gioco.
Deiola e Folorunsho, pilastri del mediano, affiancheranno il francese o l’ex Spal, fornendo equilibrio e grinta in un settore cruciale per la costruzione del gioco.
Pisacane, per la panchina, recupera l’apporto di Mazzitelli, un elemento di imprevedibilità e dinamismo a disposizione.
In avanti, la coppia Borrelli-Esposito, capocannoniere stagionali con tre reti a testa, appare confermata, incarnando la speranza di concretizzare le occasioni create.
La gestione personalizzata dei carichi di lavoro per elementi chiave come Gaetano, Palestra, Pavoletti e Rog, reintegrato in gruppo, testimonia l’attenzione maniacale rivolta al preservare le energie in vista dell’impegno.
L’entusiasmo dei tifosi rossoblù si traduce in un significativo numero di biglietti già venduti per il settore ospiti, a testimonianza del seguito appassionato che accompagna la squadra in trasferta.
La partita contro l’Atalanta, pur senza Mina, si preannuncia una prova di carattere per Cagliari, chiamata a dimostrare resilienza e determinazione contro una delle squadre più in forma del campionato.
Il supporto del pubblico sarà un elemento determinante per affrontare al meglio questa sfida impegnativa, infondendo coraggio e fiducia nei giocatori.






