In occasione della festa di Virgo Fidelis, celebriamo l’Arma dei Carabinieri, un’istituzione profondamente radicata nell’identità nazionale italiana.
Ben oltre una semplice forza di polizia, i Carabinieri incarnano un valore condiviso di affidabilità, sicurezza e servizio al cittadino, un pilastro di stabilità che si estende dalle città ai borghi più remoti, dall’Umbria alle regioni più periferiche.
La loro presenza non si limita alla mera applicazione della legge; è una presenza attiva e partecipe nella vita delle comunità, un punto di riferimento imprescindibile soprattutto nei contesti di fragilità e emergenza.
L’impegno costante nei soccorsi calamitosi, la lotta alla criminalità organizzata, la protezione del patrimonio culturale e artistico nazionale, testimoniano una dedizione che trascende i compiti ordinari.
L’Arma dei Carabinieri ha inoltre svolto e continua a svolgere un ruolo cruciale nel panorama internazionale, con un contributo significativo alle missioni di pace, operando in contesti complessi e spesso pericolosi, in segno di solidarietà e cooperazione con altre nazioni.
Queste operazioni, spesso condotte in aree di conflitto, riflettono un impegno a favore della stabilità globale e della protezione dei diritti umani, incarnando l’ideale di una forza armata al servizio della pace.
La ricorrenza di Virgo Fidelis offre l’opportunità di riflettere sulla storia e l’evoluzione dell’Arma, nata come forza ausiliaria dell’esercito, ma che nel corso dei decenni si è trasformata in un’istituzione unica, capace di adattarsi alle mutevoli esigenze della società, pur mantenendo intatti i valori fondanti di coraggio, lealtà e servizio.
La sua resilienza, la capacità di mantenere un legame profondo con il territorio e la vicinanza ai cittadini, ne fanno un elemento essenziale per la coesione sociale e la sicurezza del Paese.
La celebrazione, come sottolineato dal sottosegretario all’Interno, Emanuele Prisco, durante la cerimonia nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, non è solo un momento di festeggiamento, ma un’occasione per rinnovare l’apprezzamento e il sostegno verso un’istituzione che incarna i valori più alti del servizio pubblico e della dedizione alla patria.
