La provincia di Caserta è stata duramente colpita da un’intensa ondata di maltempo oggi, con precipitazioni torrenziali che hanno innescato una serie di emergenze che hanno messo a dura prova le risorse del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
Un quadro di emergenza complesso e diffuso, che ha richiesto l’impiego di tutte le squadre disponibili per rispondere a un flusso ininterrotto di richieste di soccorso.
L’evento meteorologico non si è limitato a piogge abbondanti; ha generato smottamenti significativi che hanno compromesso la stabilità del terreno, abbattimenti di alberi e rami che hanno ostruito la viabilità e causato danni a proprietà private, e un’ondata di allagamenti che ha invaso abitazioni e strade.
Si sono registrati anche incendi di veicoli, presumibilmente causati da cortocircuiti dovuti all’acqua.
Tra le operazioni di soccorso più delicate e drammatiche si è distinto l’intervento salvataggio di due bambini, un neonato di sette mesi e un bambino di un anno, e dei rispettivi genitori.
I piccoli, insieme ai loro genitori, si trovavano intrappolati all’interno delle loro autovetture, in una zona prossima al villaggio Coppola, dove l’innalzamento del livello dell’acqua aveva reso impraticabile ogni tentativo di fuga.
L’intervento dei Vigili del Fuoco, rapido e professionale, ha permesso di mettere in sicurezza le persone e trasferirle in una località sicura, evitando conseguenze ben più gravi.
Complessivamente, il bilancio degli interventi si attesta a 25, un numero che potrebbe variare in considerazione del perdurare delle avverse condizioni atmosferiche e dell’impatto su aree remote e difficilmente accessibili.
A fronte di questi interventi, la Sala Operativa ha ricevuto decine di segnalazioni, a testimonianza dell’estensione e dell’intensità del disagio che affligge la popolazione.
Le aree più colpite dall’emergenza sono state Castel Volturno e Mondragone, due centri costieri particolarmente vulnerabili all’innalzamento del livello del mare e all’esposizione agli eventi meteorologici estremi.
Le squadre dei distaccamenti di Mondragone e Teano, rinforzate da unità provenienti da altre sedi del Comando Provinciale, stanno operando senza sosta per garantire la sicurezza dei cittadini e mitigare i danni.
L’evento sottolinea la crescente urgenza di investimenti in infrastrutture di prevenzione e gestione del rischio idrogeologico, nonché di campagne di sensibilizzazione sulla corretta preparazione alle emergenze, al fine di proteggere le comunità e ridurre la vulnerabilità di fronte a fenomeni meteorologici sempre più intensi e frequenti.
L’episodio richiama anche l’importanza di una pianificazione territoriale attenta, che consideri i rischi naturali e limiti la costruzione in aree a rischio.








