L’Università degli Studi di Messina, in un gesto di profondo riconoscimento e lungimiranza, conferirà la laurea magistrale *ad honorem* in Giurisprudenza alla figura poliedrica di Paola Cortellesi, attrice, sceneggiatrice e regista di straordinaria rilevanza culturale.
La decisione, frutto di unanime consenso espresso dal Senato Accademico e formalmente ratificata dal Ministero dell’Università e della Ricerca, testimonia il desiderio del Dipartimento di Giurisprudenza di celebrare un contributo artistico che si estende ben oltre il mero intrattenimento, illuminando angoli oscuri della nostra storia repubblicana e stimolando un’urgente riflessione sui fondamenti del diritto e della giustizia.
Il film “C’è ancora domani”, in particolare, si configura come un’opera di eccezionale valore civile, capace di affrontare con commovente accuratezza e profonda sensibilità temi cruciali legati all’evoluzione del diritto di famiglia, alla violenza di genere e alla lotta per l’emancipazione femminile in Italia.
La pellicola, lungi dall’essere una mera narrazione, si rivela un potente strumento di analisi socioculturale, capace di svelare dinamiche spesso silenziate e di promuovere una maggiore consapevolezza dei diritti e delle responsabilità individuali.
L’importanza attribuita all’opera di Paola Cortellesi risiede anche nella sua capacità di dimostrare come il linguaggio cinematografico possa esercitare un’influenza sulla coscienza collettiva, superando talvolta l’efficacia dei tradizionali canali di comunicazione e divulgazione giuridica.
Il cinema, con la sua forza evocativa e la sua capacità di connettersi emotivamente con il pubblico, soprattutto con le nuove generazioni, si rivela un veicolo privilegiato per la diffusione di valori etici, per la sensibilizzazione su temi complessi e per la promozione di una cultura della legalità e della giustizia.
Trasformare concetti giuridici astratti in esperienze emotive condivise, significati concreti e percorsi di crescita personale, è un’arte che Paola Cortellesi ha saputo padroneggiare con maestria.
Questa visione, che riconosce al cinema un ruolo attivo nella formazione della cittadinanza e nell’evoluzione del sistema giuridico, è pienamente coerente con la missione scientifica e civile dell’Ateneo messinese, che si impegna a promuovere una cultura della responsabilità e della partecipazione democratica.
La cerimonia di conferimento, che si svolgerà il 27 novembre alle ore 11:00 nell’aula magna del Rettorato, rappresenta un’occasione significativa per celebrare non solo il talento artistico di Paola Cortellesi, ma anche il potere trasformativo della cultura e dell’educazione nella costruzione di una società più giusta e consapevole.








