Dicembre instabile: temperature in aumento e piogge su gran parte d’Italia.

L’avvio di dicembre si preannuncia segnato da un’evoluzione meteorologica complessa, caratterizzata da un progressivo innalzamento delle temperature e un ritorno insistente di fenomeni precipitativi su gran parte del territorio nazionale.
Secondo le previsioni dettagliate fornite da Federico Brescia, esperto meteorologo de iLMeteo.it, il contesto sinottico attuale favorisce l’insediamento di masse d’aria più miti, ma anche l’innesco di perturbazioni che destabilizzeranno l’atmosfera.

L’anticiclone, che aveva garantito condizioni più stabili nelle ultime settimane, cede il passo a un flusso atlantico che porta con sé umidità e instabilità.
Questo si traduce in un ritorno a un tempo più tipico della stagione, con giornate prevalentemente grigie e percezioni di monotonia accentuata dalla persistenza di nebbie e nubi basse, elementi che nebbiano la luce solare e creano un’atmosfera opprimente.
L’onda di freddo che aveva caratterizzato i giorni precedenti si ritira, lasciando spazio a correnti più calde provenienti dall’Atlantico.
Questo cambiamento si riflette in un aumento generalizzato delle temperature, seppur accompagnato da un incremento del rischio precipitazioni.
Analisi giorno per giorno:* Lunedì 1° dicembre: La perturbazione in arrivo impatterà principalmente il versante nord, con precipitazioni sparse, più probabili nelle ore mattutine.

Al centro, rovesci sparsi interesseranno Toscana e Lazio, mentre altrove il tempo sarà variabile.

Il Sud godrà di condizioni più favorevoli, con nuvolosità alternata a schiarite.
* Martedì 2 dicembre: Il cielo si presenterà molto nuvoloso su tutta la penisola.

Al centro, piogge più consistenti interesseranno Lazio, Abruzzo e Molise.
Al Sud, saranno possibili piogge sparse in Campania e Puglia.

* Mercoledì 3 dicembre: Le condizioni peggioreranno ulteriormente al Nord, con piogge diffuse su Piemonte e Liguria.

Al centro, il tempo sarà prevalentemente nuvoloso.

Al Sud, saranno possibili piovaschi sul Salento e sulla Calabria ionica, mentre altrove si assisterà a un miglioramento.

Prospettive future:Giovedì si configura come il giorno di picco dell’instabilità, con un’intensa ondata di maltempo destinata a colpire Basilicata e Puglia.
Successivamente, la tendenza è al miglioramento, con l’anticipo del weekend che dovrebbe portare a condizioni più serene e a un graduale ritorno della stabilità atmosferica, anche se la persistenza di nebbie residue, soprattutto nelle prime ore del mattino, non è da escludere.
L’evoluzione sinottica suggerisce un quadro dinamico, con possibili ulteriori variazioni nelle prossime settimane, quindi è raccomandabile monitorare costantemente le previsioni.

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