Il futuro della mobilità regionale si proietta verso un orizzonte di sostenibilità con EcoMove, un progetto ambizioso presentato da Apt Gorizia.
Questo piano strategico, sostenuto da ingenti investimenti di oltre 59 milioni di euro entro il 2030, si configura come una risposta concreta alle sfide ambientali e alla necessità di un sistema di trasporto pubblico più efficiente e rispettoso del pianeta.
Un capitolo cruciale, pari a quasi 23 milioni, è dedicato alla realizzazione di infrastrutture avanzate, testimonianza di un impegno totale verso la transizione ecologica.
EcoMove si inserisce nel quadro del Programma Operativo di Rinnovo Evolutivo del parco mezzi della Regione Friuli Venezia Giulia, rappresentando un punto di svolta nel percorso di rinnovamento completo della flotta aziendale e di potenziamento delle infrastrutture esistenti.
La strategia si articola in tre direttrici principali, ognuna focalizzata su una diversa tecnologia di alimentazione sostenibile: l’idrogeno, il gas naturale liquefatto (GNL) e la propulsione elettrica.
L’intervento prevede la sostituzione totale di 76 veicoli, con una priorità assoluta per i mezzi impiegati nel trasporto urbano.
L’obiettivo è audace: elevare la percentuale di veicoli “green” dal 26% attuale all’81% entro il 2030, un incremento significativo che ridurrà drasticamente l’impatto ambientale del trasporto pubblico locale.
Il finanziamento complessivo, che supera i 38 milioni di euro, è frutto di un articolato sistema di contributi europei e regionali, a riprova dell’importanza riconosciuta a questa iniziativa.
“EcoMove incarna una visione tangibile del futuro”, ha dichiarato la presidente di Apt Gorizia, Caterina Belletti, sottolineando come l’azienda stia contribuendo attivamente alla creazione di un sistema di mobilità più verde, sicuro e pensato per le esigenze dei cittadini.
La rilevanza del trasporto pubblico locale è sottolineata dal presidente di Tpl Fvg Scarl, Maurizio Marzi Wildauer, che ha evidenziato come esso rappresenti la seconda voce di spesa regionale dopo la sanità, con un investimento complessivo di circa 300 milioni di euro a livello regionale, a cui si aggiungono ulteriori 114 milioni destinati all’acquisto di veicoli ecologici.
L’assessore alla Difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro, ha infine definito la regione come un modello di buona amministrazione, con un sistema di trasporto pubblico che rappresenta un’eccellenza a livello europeo, sottolineando l’impegno a rafforzare la salvaguardia ambientale e la transizione energetica come motori di crescita futura.
EcoMove non è solo un progetto, ma un investimento nel benessere ambientale e nella qualità della vita delle generazioni future, un esempio virtuoso da seguire per altre regioni italiane ed europee.








