“Il legame indissolubile che lega Exor alla Juventus, un’affiliazione che affonda le radici in oltre un secolo di storia, resta saldo e determinato.
In un momento cruciale per la società, quale che sia l’attuale contesto, confermiamo con fermezza il nostro ruolo di azionista di controllo e la nostra profonda onorabilità nel ricoprirlo.
Queste parole, pronunciate dal Presidente John Elkann durante l’assemblea della Juventus, non rappresentano un mero atto formale, bensì la cristallizzazione di una visione a lungo termine.
L’impegno non si esaurisce in un supporto passivo.
Exor si fa carico di un ruolo attivo, sostenendo con convinzione il nuovo consiglio di amministrazione e il management team, riconoscendo in essi la capacità di guidare la Juventus verso un futuro prospero.
La strategia, in questa fase di transizione, si fonda su un equilibrio dinamico: l’eccellenza sportiva, che alimenta la passione dei tifosi e rafforza l’immagine globale del club, deve necessariamente coesistere con una governance finanziaria rigorosa e responsabile.
Questa convergenza di obiettivi ambiziosi si pone come pilastro fondamentale per la sostenibilità e la crescita a lungo termine.
La Juventus non è semplicemente un’entità commerciale; è un patrimonio culturale, un simbolo di identità e un motore di orgoglio nazionale.
Per tale ragione, Exor è consapevole della propria responsabilità nel preservare e valorizzare questa eredità, assicurando al contempo una gestione oculata delle risorse.
Il dialogo aperto e costruttivo con tutti gli stakeholder – tifosi, dirigenti, giocatori, partner commerciali – rappresenta un elemento imprescindibile di questo approccio.
Siamo disponibili ad accogliere e valutare ogni proposta che si dimostri coerente con la nostra visione, animata dalla stessa passione e dalla stessa ambizione che ci spingono a voler vedere la Juventus protagonista indiscussa nel panorama calcistico mondiale.
Questa è l’essenza del nostro impegno: un legame profondo, una visione condivisa, un futuro da costruire insieme.
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