Con un senso di profonda responsabilità e un’emozione palpabile, Roberto Fico ha assunto ufficialmente la carica di Presidente della Regione Campania, pronunciando un discorso inaugurale presso la sede del Tribunale di Napoli.
La proclamazione, eseguita dal presidente dell’Ufficio Centrale Regionale, Giulio Cataldi, ha formalizzato la vittoria di Fico, sostenuta da un mandato popolare inequivocabile: 1.284.510 voti validi, un chiaro indicatore della fiducia riposta dai cittadini campani.
Il momento ha segnato non solo un passaggio formale, ma l’inizio di un percorso che Fico ha definito con un’enfasi particolare sull’etica pubblica.
La sua visione non si limita all’amministrazione, ma aspira a una trasformazione culturale, dove ogni decisione, ogni nomina, ogni procedimento sia guidato dai principi di giustizia e trasparenza.
La chiarezza e la coerenza in questo approccio, ha promesso, saranno i tratti distintivi del suo operato.
Trasferitosi successivamente presso Palazzo Santa Lucia, sede del governo regionale, Fico ha sottolineato l’importanza di un approccio inclusivo e collaborativo.
La sua leadership non si prefigge di esercitare un potere centralizzato, ma di orchestrare un dialogo costruttivo tra le diverse anime della coalizione di governo.
L’obiettivo primario è trovare un equilibrio che permetta di rispondere efficacemente alle esigenze e alle aspettative dell’intera comunità campana.
Il Presidente ha espresso un impegno concreto all’ascolto attivo: associazioni di categoria, rappresentanti dei lavoratori, realtà civiche e sociali saranno chiamati a partecipare attivamente al processo decisionale.
Questa apertura, lungi dall’essere un semplice gesto formale, riflette una filosofia di governo partecipativa, volta a costruire un’amministrazione più vicina ai cittadini e più sensibile alle loro problematiche.
Riguardo ai tempi e alle priorità, Fico ha esplicitamente evitato di fissare scadenze rigide, privilegiando la qualità del lavoro e la valorizzazione del contributo di tutte le forze politiche.
Si tratta di un approccio deliberatamente orientato alla sostenibilità e alla ricerca di soluzioni durature, piuttosto che a risultati immediati e potenzialmente superficiali.
L’impegno, ha concluso, sarà costante e intenso, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi politici condivisi, con l’auspicio di un percorso improntato a correttezza, trasparenza e profondo senso di responsabilità verso la comunità campana.
L’era di un nuovo corso amministrativo è ufficialmente iniziata.
