L’eco di un’era giunge dalla palestra Salesiana di via Galileo Galilei, un luogo che per oltre un decennio ha rappresentato il crocevia e il punto di riferimento per il basket femminile biellese.
La sfida serale contro il Gulliver Derthona, conclusasi con una sconfitta di soli tre punti, ha sancito, in un’atmosfera di silenziosa partecipazione, la fine di un capitolo significativo nella storia della società.
La commozione, velata dall’abituale fervore del pubblico, era palpabile, tanto da far percepire, in molti spettatori, un’inconsapevolezza quasi surreale.
Non si trattava di una semplice dimenticanza, ma piuttosto della difficoltà di comprendere appieno il significato di quella specifica serata.
La notizia, infatti, si era diffusa prevalentemente all’interno della cerchia stretta degli addetti ai lavori, mantenendo un profilo basso, quasi a voler preservare, nel silenzio, il ricordo di un luogo simbolo.
Il campo dei Salesiani, teatro di innumerevoli battaglie sportive e di importanti traguardi per il basket femminile biellese, si rivela ora, paradossalmente, inadeguato ai requisiti imposti dal campionato di Serie B.
Una questione apparentemente marginale – un divario di un solo metro – si erge a barriera insormontabile, determinando la necessità di una nuova sede.
Questa peculiarità tecnica, seppur specifica, solleva interrogativi più ampi sulla sostenibilità e l’evoluzione delle strutture sportive a livello locale.
Come bilanciare le esigenze di crescita di una disciplina con le limitazioni infrastrutturali esistenti? Quali strategie adottare per garantire a società e atleti la possibilità di competere ad alti livelli, assicurando al contempo la continuità di un legame storico con il territorio?La fine di un’epoca non deve significare la fine di una tradizione.
La palestra Salesiana, pur non essendo più omologata per la Serie B femminile, continuerà a ospitare regolarmente i campionati minori, mantenendo viva la passione per il basket e fungendo da fucina di talenti per il futuro.
La sfida ora è quella di trovare una nuova casa per il basket femminile biellese, un luogo che possa accogliere le sue ambizioni e onorare l’eredità lasciata dalla palestra dei Salesiani.
E mentre il futuro si apre all’orizzonte, l’eco di un decennio di successi risuona ancora, alimentando la speranza di nuove conquiste e di un continuo sviluppo del movimento sportivo biellese.
