Forbici Follia: Un’esperienza teatrale unica al Teatro Erba, TorinoIl Teatro Erba di Torino riapre le sue porte per accogliere “Forbici Follia”, uno spettacolo che trascende la definizione di commedia, diventando un vero e proprio fenomeno culturale radicato nel tessuto torinese.
Nata da una visione artistica di Gian Mesturino e da un’intuizione brillante di Gianni Williams, la pièce di Paul Portner, originariamente americana, si è evoluta in un’esperienza teatrale ineguagliabile, capace di divertire e coinvolgere un pubblico vastissimo, dai più piccoli agli adulti.
“Forbici Follia” non è semplicemente una replica: è un organismo vivente che si reinventa ad ogni rappresentazione, grazie alla sua peculiare struttura interattiva.
La trama, incentrata su un omicidio avvenuto all’interno di un salone di parrucchiere, si articola in una serie di indagini e depistaggi, in cui i ruoli di detective e sospettati si confondono.
Il cast, composto da Elia Tedesco, Elena Soffiato, Simone Moretto, Matteo Anselmi, Andrea Beltramo, Carmelo Cancemi e Cristina Palermo, incarna personaggi memorabili, ognuno con la propria personalità marcata: Alina, la parrucchiera affascinante, l’agente Lo Sordo, un poliziotto dal talento particolare, Giampy, il proprietario del salone inarrestabile, Giulio Vàlleri, un antiquario dal passato misterioso, il commissario Montalbino, un investigatore perspicace, e la raffinata signora Ravagliati, un cliente dal carattere impossibile.
Lo spettacolo, che ha segnato l’inaugurazione del Teatro Gioiello nel 2000, dopo una profonda riqualificazione di un ex cinema, si è affermato come un’istituzione nel panorama teatrale italiano, tanto da figurare più volte nel Guinness dei Primati per la sua unicità.
La sua genesi affonda le radici in una scoperta fortuita: Gianni Williams, durante un viaggio a Washington, si innamora di questa commedia e ne decide di importarla in Italia, dando vita a un progetto innovativo che fonde elementi di commedia brillante, giallo, dramma, improvvisazione, cabaret e, soprattutto, un’interazione diretta con il pubblico.
La vera peculiarità di “Forbici Follia” risiede nella capacità di trasformare gli spettatori in protagonisti attivi.
Dopo l’inizio dell’indagine, il commissario si rivolge al pubblico, i soli testimoni presenti sulla scena, richiedendo il loro aiuto per risolvere il caso e individuare il colpevole.
La soluzione, scelta direttamente dal pubblico, determina il finale della rappresentazione, rendendo ogni spettacolo un evento irripetibile e imprevedibile.
La serata del 31 dicembre, con l’aggiunta di spumantino, panettoncino, flute e un regalo teatrale, è ormai un’esperienza molto ricercata e rapidamente esaurita, testimoniando la forte popolarità e il valore culturale di “Forbici Follia”.
Non solo intrattenimento, ma un’occasione per la comunità torinese di riunirsi e condividere un momento di gioia e partecipazione attiva.
