L’inaugurazione del Genoa Store, un investimento significativo di un milione di euro frutto della partnership con Velier, ha fornito l’occasione per il presidente Dan Sucu e l’amministratore delegato Andres Blazquez di delineare le strategie del club in vista del mercato di gennaio, confermando un’imminente ondata di interventi a favore della squadra e, implicitamente, dei tifosi.
“Si tratta di un segnale tangibile – ha dichiarato Sucu – un atto d’amore verso la tifoseria, che merita un club competitivo e performante.
Siamo consapevoli delle aree di miglioramento e il mercato invernale rappresenterà un’opportunità cruciale per colmare le lacune e amplificare i punti di forza.
“L’attenzione si è poi concentrata sul tecnico Alberto De Rossi, attorno al quale si conferma un solido blocco di fiducia.
“Crediamo fermamente nel suo lavoro e nelle sue capacità di guidare il Genoa verso l’obiettivo dei 40 punti – ha precisato Sucu – La sua visione tattica ha già dimostrato di portare benefici significativi, ma necessitiamo di un supporto adeguato per consolidare questa crescita.
“La composizione attuale della rosa, un organico di 28 elementi, ha evidenziato una certa complessità gestionale.
Sebbene la sua ampiezza offra una certa flessibilità, la sua architettura iniziale non era perfettamente allineata con il 3-5-2, il modulo che ha permesso a De Rossi di imprimere una svolta positiva nel percorso del Grifone.
Questa discrepanza, unita alla carenza di alternative adeguate in alcuni compartimenti, in particolare nella linea difensiva, ha reso evidente la necessità di interventi mirati.
“La squadra si evolverà – ha affermato Blazquez, sottolineando il ruolo chiave assunto dal nuovo Chief of Football – Abbiamo voluto inserire una figura professionale dedicata proprio per correggere le mancanze del passato, per implementare processi di scouting e di gestione della rosa più efficienti e proattivi.
L’obiettivo è creare un sistema che permetta di prendere decisioni più ponderate e tempestive, ottimizzando le risorse a disposizione.
“L’arrivo del nuovo Chief of Football segnala dunque una revisione profonda dell’approccio strategico del club, con un’attenzione particolare al potenziamento delle aree più critiche.
Il mercato di gennaio si preannuncia quindi come un momento di transizione, un’occasione per plasmare ulteriormente la squadra e per imprimere una nuova identità al Genoa, puntando a un futuro più solido e competitivo.
La tifoseria, in attesa di vedere gli effetti concreti di questi cambiamenti, spera in un Genoa più coeso, equilibrato e capace di lottare per obiettivi ambiziosi.






