Novecento Giovani Custodi della Natura: Un’Oasi di Biodiversità Fiorisce nei Giardini d’Infanzia MilanesiUn’iniziativa pionieristica, frutto della collaborazione tra Scuola Forestami e A2a, sta trasformando radicalmente il paesaggio urbano milanese, un giardino scolastico alla volta.
Il progetto “Angolo ricco di biodiversità”, giunto al suo secondo anno, sta infondendo nuova vita e consapevolezza ecologica in quattro istituti dell’infanzia: Memmi (Municipio 6), Pescarenico (Municipio 5), San Mamete (Municipio 2) e Costa (Municipio 3).
Circa novecento bambini, veri e propri protagonisti di questo ambizioso piano, stanno attivamente partecipando alla creazione di micro-ecosistemi fioriti, un’oasi di verde nel cuore della città.
L’obiettivo va ben oltre la semplice riqualificazione degli spazi esterni.
Si tratta di un percorso educativo immersivo, progettato per instillare nei più piccoli un profondo rispetto per la natura e una comprensione intuitiva dei concetti di biodiversità, sostenibilità e transizione ecologica.
Attraverso laboratori pratici e attività didattiche coinvolgenti, i bambini esplorano la flora e la fauna locale, apprendono tecniche di recupero dei materiali di scarto e comprendono l’importanza cruciale della salute del suolo.
Non si tratta di lezioni frontali, ma di un’esperienza sensoriale completa che stimola la curiosità e favorisce l’apprendimento esperienziale.
L’assessora all’Ambiente e al Verde del Comune di Milano, Elena Grandi, sottolinea l’importanza cruciale del coinvolgimento diretto dei bambini: “Vediamo in loro una straordinaria capacità di apprendimento e di entusiasmo.
Questo progetto non solo arricchisce il loro bagaglio di conoscenze, ma li responsabilizza e li prepara a diventare cittadini attivi e consapevoli, capaci di interpretare e plasmare il futuro delle nostre città con sensibilità ambientale.
“La presentazione del progetto, avvenuta nel contesto suggestivo del Parco Nord Milano – destinato a ricevere l’Ambrogino d’Oro, prestigioso riconoscimento conferito dalle province italiane – ha visto la partecipazione di figure chiave come Marzio Marzorati, Presidente del Parco Nord Milano, Riccardo Gini, Direttore tecnico Forestami e Parco Nord Milano, Enrico Calvo, Direttore della Fondazione Forestami, ed Elena Tondini, Responsabile Brand Strategy e progetti educativi di A2a.
“La nostra visione – spiega Elena Tondini – è quella di creare una vera e propria ‘catena della consapevolezza’.
Trasmettere la cultura della biodiversità, integrata con i principi della transizione ecologica, attraverso l’educazione dei bambini, significa coinvolgere anche le famiglie e amplificare l’impatto positivo sul territorio.
Un seme di consapevolezza piantato nell’infanzia può germogliare in un impegno concreto per la salvaguardia del nostro pianeta.
“L’iniziativa non si limita alla creazione di spazi verdi.
Essa rappresenta un investimento strategico nel capitale umano, formando una nuova generazione di custodi della natura, pronti ad affrontare le sfide ambientali del futuro con competenza e passione.
Si tratta di un modello replicabile, un esempio virtuoso di come l’educazione, la collaborazione e l’innovazione possano contribuire a costruire città più resilienti, sostenibili e a misura di bambino.









