Oltre il Confine: Eredità Culturale e Visione Futura per il Territorio Italo-SlovenoLa chiusura ufficiale di “Go!2025”, la prima Capitale Europea della Cultura transfrontaliera, segna un punto di svolta per Gorizia, Nova Gorica, e i territori limitrofi.
L’esperienza, che ha visto la successione del testimone culturale da città tedesche a quelle italiane e slovene, lascia un’eredità tangibile e una visione per il futuro che trascende i confini geografici e amministrativi.
Il successo di “Go!2025” si riflette nei numeri straordinari che hanno caratterizzato l’anno: oltre duemila artisti coinvolti, seicentodieci eventi realizzati, quattordici concerti e mostre di grande richiamo, e un aumento del venticinque percento nelle presenze turistiche.
Questi dati non sono solo indicatori di un successo economico, ma testimoniano l’impatto profondo che la cultura può avere sulla vitalità di un territorio.
L’iniziativa ha svolto un ruolo cruciale nel consolidare i legami tra Gorizia e Nova Gorica, trasformandole in una destinazione turistica unica e attrattiva.
Questo percorso di integrazione si è tradotto in un rafforzamento dell’identità comune e in una maggiore consapevolezza del potenziale condiviso.
“Go!2025” non si conclude con la cerimonia di passaggio del testimone.
Progetti futuri, come l’inaugurazione della “Galleria Digitale”, il più lungo del suo genere in Europa, e un evento speciale previsto per il 2026, testimoniano l’impegno a perpetuare l’eredità dell’anno europeo della cultura.
La Regione Friuli Venezia Giulia si impegna a consolidare i risultati ottenuti, riconoscendo il ruolo strategico della cultura come motore di sviluppo economico e sociale.
L’investimento continuo nella cultura si configura come una scelta fondamentale per il futuro, creando opportunità di lavoro, promuovendo l’innovazione e migliorando la qualità della vita.
Il culmine della celebrazione, il “Borderless Party”, ha rappresentato un momento di unione e condivisione, con artisti provenienti da Germania, Slovenia, Italia e Slovacchia che hanno contribuito a creare un’atmosfera unica e coinvolgente.
La musica di Fritz Kalkbrenner, Nick Nicce e altri artisti internazionali ha creato un ponte tra le culture e i popoli, dimostrando che la musica può abbattere le barriere e promuovere la comprensione reciproca.
L’esperienza “Go!2025” ha dimostrato che la cooperazione transfrontaliera può portare benefici significativi per tutti i soggetti coinvolti.
La capacità di lavorare insieme, di condividere risorse e competenze, e di creare opportunità per i giovani sono elementi chiave per costruire un futuro più prospero e sostenibile per il territorio italo-sloveno.
L’impegno verso un futuro condiviso, che coinvolga anche le generazioni a venire, rappresenta il vero lascito di quest’esperienza culturale senza precedenti.






