L’annuncio risuona come un appello generazionale: mettersi al servizio della collettività, contribuire attivamente alla salvaguardia del patrimonio nazionale, abbracciare un percorso professionale stimolante e ricco di opportunità.
È il messaggio che il Tenente Antonio Carlomaria Ventre, giovane ufficiale del Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Perugia, rivolge ai giovani italiani in occasione dell’indizione di un concorso pubblico di rilevanza nazionale.
Un concorso che apre le porte a 1.985 nuovi allievi, una cifra che testimonia l’importanza strategica del Corpo e la sua costante necessità di risorse umane qualificate.
Il Tenente Ventre, 25 anni, originario di Napoli, con una solida formazione giuridica e un percorso accademico impeccabile, incarna l’evoluzione della Guardia di Finanza, un’istituzione che coniuga tradizione e innovazione.
Il suo background, maturato in anni di servizio e culminato con la frequenza dell’Accademia di Bergamo, il centro di eccellenza della formazione finanziaria, sottolinea l’impegno del Corpo verso la crescita professionale dei propri membri.
La Guardia di Finanza, lungi dall’essere una semplice forza di polizia, si presenta come un ecosistema professionale in grado di offrire non solo opportunità di carriera, ma anche una crescita umana e intellettuale significativa.
Si tratta di un’istituzione che investe sui propri uomini e donne, promuovendo una cultura di merito, di collaborazione e di costante aggiornamento.
La definizione di “grande famiglia” non è retorica, ma il riflesso di un forte senso di appartenenza e di un legame profondo che unisce chi indossa il prestigioso uniforme.
Il concorso in sé rappresenta un’iniezione di risorse vitali per il Corpo.
I nuovi allievi saranno distribuiti tra i reparti operativi sul territorio, rafforzando la presenza della Guardia di Finanza in ogni angolo del Paese, e quelli specializzati, che si occupano di contrastare fenomeni complessi come il terrorismo, la criminalità organizzata e la contraffazione.
Particolare rilevanza assume la presenza di 33 posti destinati al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, un reparto specializzato che opera in condizioni ambientali estreme per soccorrere persone in pericolo e proteggere il territorio.
Il bando prevede una ripartizione articolata dei posti, con specifiche categorie di riservati: volontari in ferma prefissata delle Forze Armate, che dimostrano un impegno preesistente nei confronti del servizio militare, e cittadini italiani non specializzati.
La fascia d’età prevista, compresa tra i 18 e i 25 anni per i riservati e fino ai 24 per gli altri, riflette l’intenzione di attrarre i giovani più dinamici e motivati.
È richiesta una qualifica minima di diploma di istruzione secondaria superiore, a testimonianza della crescente importanza della preparazione culturale e tecnica per affrontare le sfide del contesto economico-finanziario contemporaneo.
La procedura di candidatura, completamente dematerializzata, avviene esclusivamente tramite il portale online dedicato, accessibile all’indirizzo https://concorsi.
gdf.gov.it.
L’applicazione mobile “GdF Concorsi”, disponibile per Android e iOS, offre una guida pratica e permette di monitorare lo stato di avanzamento della domanda.
Questo concorso non è solo un’opportunità di lavoro, ma un invito a diventare parte di una storia di dedizione, coraggio e servizio al Paese, un’opportunità per costruire un futuro solido e significativo.








