La località di St.
Moritz si appresta ad inaugurare la stagione delle discese veloci femminili di Coppa del Mondo con una seconda prova cronometrata dominata dalla svizzera Johana Hählen. La sua prestazione, cronometrata in 1’32”70, ha relegato la ceca Ester Ledecka in seconda posizione, appena 13 centesimi di secondo più lenta, segnando un’affermazione inaspettata in una giornata resa complessa da condizioni meteorologiche e un incidente che ha interrotto la sessione.
La pista Corviglia, con le sue insidie e i suoi cambiamenti di pendenza, ha messo a dura prova le atlete, esaltando la precisione e la capacità di adattamento di Hählen. Alle sue spalle, le azzurre Sofia Goggia e Laura Pirovano hanno confermato un buon feeling con il tracciato, a meno di 21 e 22 centesimi, rispettivamente, dimostrando la solidità del team italiano in vista della gara ufficiale.
Una manciata di centesimi separa poi un gruppo di altre otto concorrenti, tra cui l’austriaca Cornelia Aicher, la canadese Johnson, la tedesca Weidle-Winkelmann e la francese Gauche, a testimonianza della competitività elevata che caratterizza il panorama delle discese femminili.
L’andamento della prova è stato interrotto da un grave incidente che ha coinvolto la svizzera Michelle Gisin. La caduta, avvenuta nel tratto finale, ha richiesto l’intervento dell’elicottero per trasportare l’atleta in ospedale, dove sono stati effettuati accertamenti sul ginocchio.
L’incidente ha causato un lungo stop, costringendo anche la leggendaria Lindsey Vonn a ripartire dalla metà del percorso una volta riaperta la pista, compromettendo la sua performance.
Sofia Goggia, pur consapevole di poter fare meglio, ha sottolineato le difficoltà imposte dalla visibilità limitata.
“Oggi non ho sciato al meglio, ho avuto qualche incertezza.
La visibilità era scarsa e ho preferito non forzare troppo,” ha dichiarato l’azzurra, evidenziando la necessità di un’analisi video per individuare i margini di miglioramento.
La sua capacità di mantenere il controllo, nonostante le imperfezioni, suggerisce un potenziale ancora inespresso, pronto a esplodere nella competizione ufficiale.
Simili considerazioni emergono dalle dichiarazioni di Laura Pirovano: “È stata una prova impegnativa, la visibilità era molto piatta.
Speriamo in condizioni migliori nei prossimi giorni.
” La necessità di una maggiore attenzione, derivante dalle precarie condizioni, ha richiesto un dispendio energetico superiore, rendendo ancora più sorprendente il suo piazzamento nella classifica provvisoria.
La prima discesa stagionale è in programma per le ore 10:15 di domani, seguita da un’altra gara sabato alle 10:45.
Domenica, alla medesima ora, il superG completerà la tappa di St.
Moritz, offrendo alle spettatrici e agli appassionati tre giorni di sport adrenalinico e competizione di alto livello.
La pista, pur complessa, promette spettacolo e riserve ancora diverse sorprese, in questa stagione che si preannuncia ricca di emozioni.





