Un Patto per la Sicurezza: INAIL Marche ed Edilart Marche Uniscono le Forze per il Futuro del Settore EdileNel cuore pulsante delle Marche, regione segnata da una profonda vocazione costruttiva e ancora impegnata nella complessa ricostruzione post-sisma del 2016, si consolida un’alleanza strategica: INAIL Marche ed Edilart Marche hanno formalizzato un accordo di collaborazione volto a ridefinire gli standard di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro del settore edile.
Questo protocollo d’intesa, siglato dal Direttore Regionale INAIL Piero Iacono e dalla Presidente di Edilart Marche, Elisabetta Grilli, con la partecipazione del coordinatore Alessandro Migliore, rappresenta una risposta concreta alle sfide che il settore, cruciale per l’economia regionale, si trova ad affrontare.
La ricostruzione post-sisma ha trasformato il territorio marchigiano in un imponente cantiere, spesso definito il “più grande d’Europa”, intensificando l’attività costruttiva e amplificando le potenziali aree di rischio.
La frammentazione del settore, caratterizzato da una prevalenza di piccole e medie imprese, aggrava ulteriormente la situazione.
Nonostante i progressi compiuti, i dati infortunistici continuano a destare preoccupazione, con un tasso di infortuni gravi ancora troppo elevato e un aumento delle malattie professionali, indicatori di un sistema che necessita di un’evoluzione culturale e operativa.
L’accordo non si limita a una mera attività di comunicazione.
Si tratta di un piano strutturato per un cambiamento profondo, orientato a supportare le imprese, in particolare quelle di minori dimensioni, nell’adozione di soluzioni tecniche e organizzative innovative.
L’obiettivo è duplice: non solo migliorare la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, ma anche promuovere una vera e propria cultura della prevenzione, che permei ogni aspetto del processo costruttivo.
Le azioni previste spaziano dalla realizzazione di eventi formativi e seminari divulgativi, per sensibilizzare l’intera filiera, a iniziative mirate per i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSpp), i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLST), i tecnici e gli operatori della bilateralità e pariteticità.
Si pone particolare enfasi sulla condivisione delle migliori pratiche e dei risultati ottenuti, creando una rete di conoscenze tecnico-scientifiche per la prevenzione infortuni.
Un elemento centrale dell’accordo è la promozione di campagne di sensibilizzazione specifiche per affrontare rischi emergenti, come l’esposizione a radiazioni solari e temperature estreme, sempre più impattanti sulle condizioni di lavoro.
Particolare attenzione è dedicata all’analisi delle cause degli infortuni, attraverso lo studio dei “near miss” (eventi che avrebbero potuto causare infortuni), e alla definizione di strategie di gestione della sicurezza basate su dati e analisi.
L’obiettivo finale è quello di trasformare il cantiere edile marchigiano in un modello di eccellenza per la sicurezza e la salute, garantendo un futuro più sicuro e sostenibile per tutti i lavoratori del settore.







