Alle ore 14:40, a Sarone di Caneva, si è sviluppato un incendio di notevole entità che ha rapidamente coinvolto la copertura di un’abitazione unifamiliare.
Le squadre dei vigili del fuoco del Comando di Pordenone, coadiuvate dal distaccamento di Maniago, sono state prontamente mobilitate per fronteggiare l’emergenza.
Un intervento tempestivo ha permesso il salvataggio di un individuo, che ha ricevuto assistenza medica sul posto da parte del personale sanitario della SOres FVG, a causa di un’intossicazione acuta da fumo, sebbene le sue condizioni non siano risultate critiche.
L’incendio, alimentato dalla struttura in legno del tetto, presentava un elevato rischio di propagazione alle costruzioni circostanti.
Per contenere la situazione e prevenire ulteriori danni, i pompieri hanno impiegato un dispositivo operativo complesso, comprendente due autopompe per l’alimentazione idrica, due autobotti per la riserva d’acqua e un’autoscala, cruciale per l’attacco diretto alle fiamme dalle altezze.
Il coordinamento delle operazioni è affidato al funzionario di guardia, il quale supervisiona le attività e gestisce le risorse in campo.
Un mezzo di supporto dedicato garantisce un continuo avvicendamento delle bombole d’aria, assicurando la sicurezza e la resistenza fisica degli operatori impegnati in un ambiente ostile e ad alta concentrazione di fumo.
Le operazioni di spegnimento si sono concentrate non solo sull’estinzione del rogo, ma anche sulla stabilizzazione della struttura e sulla ricerca di eventuali focolai nascosti, al fine di prevenire riaccensioni.
L’intervento, tuttora in corso, richiede un approccio metodico e una profonda conoscenza delle dinamiche dell’incendio, considerando la complessità della struttura e la potenziale fragilità della copertura.
Parallelamente all’attività di soccorso, le forze dell’ordine, rappresentate dai Carabinieri e dalla Polizia Locale, hanno avviato un’indagine accurata per accertare le cause dell’incendio.
Si ipotizza che possa essere stato innescato da una combinazione di fattori, tra cui potenziali malfunzionamenti elettrici, cause accidentali o, in rari casi, azioni dolose.
La perizia tecnica sarà determinante per ricostruire la sequenza degli eventi che hanno portato allo sviluppo dell’incendio e per fornire elementi utili per la prevenzione di simili episodi in futuro.
L’attenzione si concentra ora sulla valutazione dei danni strutturali e sulla verifica della sicurezza delle abitazioni limitrofe.
