La Lazio riscatta la recente battuta d’arresto contro l’Inter, imponendosi 2-0 sul Lecce in un incontro disputato all’Olimpico e infiammato da polemiche arbitrali.
Il successo, fondamentale per il morale e per consolidare la posizione in classifica, restituisce fiducia a una squadra che cercava disperatamente un’iniezione di sicurezza dopo la pausa.
La partita si sblocca al trentasei minuto grazie a un preciso colpo di testa di Mattéo Guendouzi, abile a sfruttare una punizione battuta con maestria.
L’azione, pulita e efficace, evidenzia una maggiore lucidità tattica rispetto alle ultime apparizioni biancocelesti.
Il Lecce, tuttavia, non si arrende e recrimina amaramente per un gol di Gabriel Sottil annullato all’inizio del primo tempo.
L’episodio, giudicato da molti dubitativo, accende i cuori dei tifosi salentini, che contestano fermamente la decisione arbitrale.
La dinamica è speculare a quella che avrebbe potuto portare al raddoppio laziale: anche un potenziale gol di Dia, nella ripresa, viene negato per un presunto fallo precedente, alimentando ulteriormente il dibattito sulla correttezza dell’operato arbitrale.
Il raddoppio della Lazio, siglato nel recupero da Gustav Isak Noslin, suggella il risultato e regala un’ulteriore gioia ai tifosi di casa.
La rete, realizzata con freddezza e precisione, sottolinea la maggiore ampiezza di gioco e la maggiore concretezza offensiva della squadra capitolina.
Il Lecce, dal canto suo, deve affrontare la sconfitta e la consapevolezza di aver perso un’opportunità preziosa.
La squadra salentina, pur dimostrando carattere e spirito di lotta, paga la mancanza di esperienza e la fragilità difensiva.
L’espulsione di un giocatore, avvenuta nel corso della ripresa, complica ulteriormente la situazione e rende ancora più difficile la risalita.
La vittoria della Lazio, ottenuta con merito sportivo e arricchita da momenti di alta tensione, porta la squadra a quota diciotto punti in classifica, consolidando la posizione di vertice e alimentando le ambizioni europee.
Il Lecce, invece, resta a secco e deve rimboccarsi le maniche per affrontare le prossime sfide con rinnovato entusiasmo e determinazione.
La partita, oltre al risultato finale, lascia l’amaro in bocca per le polemiche arbitrali che hanno inevitabilmente condizionato l’andamento del match.








