Lerici è avvolta da un velo di profondo lutto, un dolore collettivo che si fa sentire in ogni angolo del borgo e nei comuni limitrofi.
La comunità piange la perdita prematura di Yuri Guarnaccia, diciotto anni, e Michela Adamo, diciannove, vittime di un incidente stradale avvenuto nella serata del 7 settembre lungo la panoramica strada della Valdurasca.
Un destino crudele ha strappato via due giovani che rappresentavano un patrimonio di energia, talento e vitalità per la loro terra.
Yuri, vogatore appassionato per la storica borgata di San Terenzo, incarnava lo spirito di squadra e la dedizione allo sport.
La sua presenza era un faro di positività, un sorriso contagioso che illuminava il campo e la vita dei suoi compagni.
La Santerenzina, la squadra di calcio che lo vedeva protagonista, lo ricorda con affetto e tristezza, testimoniando la sua generosità e la sua indole sempre disponibile.
La sua passione per la voga, radicata nella tradizione marinara, simboleggiava un legame profondo con le proprie origini e il territorio.
Michela, ballerina dalla grazia innata e dalla tecnica impeccabile, frequentava la scuola Pro Danza, dove coltivava il suo talento artistico.
La sua danza era un’espressione di emozioni, un racconto senza parole che catturava lo sguardo e toccava il cuore.
La perdita di una giovane donna così promettente lascia un vuoto incolmabile, una ferita profonda nel tessuto della comunità artistica.
La scuola, i suoi insegnanti e i suoi compagni di danza la celebrano come una fonte di ispirazione e un esempio di passione e impegno.
La proclamazione del lutto cittadino testimonia la portata del dolore che ha colpito Lerici e le comunità di Follo e Bolano, comuni di residenza dei due giovani.
Martedì mattina, le serrande dei negozi e le bandiere comunali saranno abbassate a mezz’asta dalle ore 10:30 alle 11, in un gesto di cordoglio e solidarietà verso le famiglie dei due ragazzi.
Questo tragico evento solleva interrogativi sulla sicurezza delle strade e sulla fragilità della vita, ricordandoci quanto sia importante valorizzare ogni istante e custodire i legami che ci uniscono.
La memoria di Yuri e Michela rimarrà viva nei cuori di chi li ha conosciuti, un monito a vivere intensamente e a non dare per scontato il dono prezioso della giovinezza.
La comunità, unita nel dolore, cercherà di offrire sostegno e conforto alle famiglie, consapevole che il percorso verso la guarigione sarà lungo e difficile.