L’avvicinamento di una perturbazione proveniente dalla Francia sta generando un progressivo incremento dell’instabilità atmosferica sulla Liguria, come evidenziato da Arpal.
Il quadro meteorologico attuale e delle prossime ore si configura con un’evoluzione dinamica, caratterizzata da un’interazione complessa tra masse d’aria diverse.
Nel corso del pomeriggio odierno, l’incidenza delle precipitazioni sarà inizialmente limitata a deboli piovaschi, distribuiti in modo sparso e localizzato.
Tuttavia, con il progredire della serata, l’area interessata si estenderà, con rovesci più diffusi che coinvolgeranno in particolare il genovesato e il levante ligure.
Questi rovesci potranno assumere intensità moderata e, in alcune zone, manifestarsi con fenomeni temporaleschi.
La possibilità di sviluppi temporaleschi più intensi, con precipitazioni a carattere di rovescio o temporale, non può essere esclusa, sebbene la probabilità rimanga contenuta.
Tali eventi, in caso di realizzazione, potrebbero generare allagamenti localizzati, danni puntuali dovuti a raffiche di vento intense o alla formazione di trombe d’aria, nonché piccoli smottamenti in aree predisposte.
La situazione meteorologica persisterà con caratteristiche simili fino alla parte centrale di lunedì 1° dicembre, con rovesci moderati diffusi e più insistenti nel levante ligure.
Anche in questo scenario, la probabilità di temporali forti rimane bassa, ma non trascurabile.
Un elemento cruciale nell’evoluzione del tempo sarà la formazione di convergenze di venti.
Inizialmente, queste convergenze saranno prevalentemente orientate da sud, favorendo il persistere delle precipitazioni per periodi prolungati sullo stesso territorio.
Successivamente, l’ingresso di venti provenienti da nord potrebbe intensificare queste convergenze, portando a un aumento della forza del vento e contribuendo ulteriormente alla persistenza delle precipitazioni.
Le aree marine si riveleranno particolarmente soggette a questi fenomeni.
L’interazione tra queste diverse componenti atmosferiche rende l’evoluzione del tempo complessa e potenzialmente soggetta a variazioni.
Un monitoraggio costante è quindi raccomandato per una corretta gestione dei possibili rischi associati a questi fenomeni meteorologici.
