Il sipario si alza venerdì sera alle 21:15 per la stagione 2025-’26 della Serie C, con un’apertura solenne che vedrà lo stadio Armando Picchi di Livorno al centro dell’attenzione.
L’evento non è solo un calcio d’inizio, ma un crocevia di storie, aspettative e rivalità sedimentate nel tempo, che si materializzano in un incontro cruciale tra il Livorno, neopromosso dal dilettantismo e desideroso di consolidare la sua ritrovata posizione, e la Ternana, squadra di spessore guidata dal navigato Fabio Liverani.
La partita assume un significato particolare per entrambe le contendenti.
Il Livorno, reduce da un’amara eliminazione in Coppa Italia contro la Torres, dovrà metabolizzare la delusione e proiettarsi verso un campionato che si preannuncia arduo e competitivo.
L’entusiasmo per la promozione dovrà essere canalizzato in prestazioni concrete, evitando facili entusiasmi e affrontando le sfide con pragmatismo e determinazione.
La Ternana, d’altro canto, porta il peso di una stagione precedente fallimentare, culminata con la cocente sconfitta ai rigori contro il Pescara nei playoff.
La qualificazione alla Serie B, un obiettivo primario, è sfuggita di mano, lasciando un retrogusto amaro e l’imperativo di riscatto.
L’esperienza di Liverani, un allenatore di comprovata affidabilità, si prefigge di ricostruire un progetto solido, valorizzando il talento dei singoli e infondendo una mentalità vincente nel collettivo.
Il recupero di Viviani, motore del centrocampo, e la presenza di Donnarumma, esperto realizzatore, rappresentano elementi chiave per ambire a risultati importanti.
Un’attenzione particolare sarà rivolta ad Alessio Maestrelli, giovane difensore che incarna la continuità generazionale e la speranza per il futuro.
Il match inaugurale del Girone B non è solo una partita, ma un evento mediatico di rilevanza nazionale.
La produzione televisiva a dieci telecamere di Sky Sport, trasmessa sui canali Sky Sport Uno (201) e Sky Sport 251 e in streaming su Now, testimonia l’importanza attribuita a questa sfida.
L’attesa è alimentata anche dalla rarità di un incontro tra queste due squadre, assente dal panorama calcistico professionistico dal 2016, quando si affrontarono in Serie B con vittoria amaranto per 1-0 grazie al gol di Biagianti.
Il ricordo dell’ultima sfida in Serie C, datata 1996 e conclusasi con un rocambolesco 5-3 a favore del Livorno, con una tripletta di Bonaldi, aggiunge un ulteriore strato di suggestione e di aspettativa per gli appassionati.
È una ripartenza, un nuovo inizio che si nutre di storia e di passione, pronto a scrivere nuovi capitoli.