In una notte di intensa attività di controllo del territorio, un’operazione congiunta e coordinata delle forze dell’ordine ha interessato le aree più frequentate e strategiche di Milano, dalla vivace zona di CityLife al cuore storico dei Navigli, passando per la Darsena e il centro cittadino.
L’iniziativa, denominata “Sicurezza Urbana Prioritaria”, è stata disposta dal Questore Bruno Megale in seguito a un’analisi approfondita del contesto criminale, emersa durante le sedute del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Tale analisi ha evidenziato una tendenza all’aumento di reati predatori, spesso perpetrati da soggetti di giovane età, che richiedeva un intervento mirato e intensificato.
L’operazione ha coinvolto un numero considerevole di operatori, provenienti da diverse unità specializzate: agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Commissariati di Centro, Garibaldi Venezia, Greco Turro, Porta Genova, Porta Ticinese e Sempione, con il supporto determinante della Squadra Mobile, del Reparto Mobile, della Polizia Scientifica e del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, a testimonianza di un approccio sinergico e multidisciplinare.
La collaborazione con la Polizia Locale ha permesso di ampliare il raggio d’azione e di ottimizzare l’efficacia dei controlli.
A fronte di 537 persone identificate, con una significativa percentuale (178) risultate gravate da precedenti penali, l’attività ha portato all’esame di 49 veicoli, con conseguente sanzionamento per violazioni del Codice della Strada.
Particolarmente rilevanti sono state le cinque persone accompagnate in Questura per approfondimenti, con il coinvolgimento dell’Ufficio Immigrazione, in vista di possibili accertamenti sullo status giuridico.
L’attenzione degli agenti si è focalizzata anche sulla prevenzione di reati connessi alla falsificazione di documenti e alla guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, con la conseguente identificazione di due individui per tali contesti.
L’intervento repressivo si è affiancato a misure preventive, come l’emissione di tre ordini di allontanamento, finalizzati a dissuadere attività illecite in aree particolarmente sensibili.
Questa strategia, volta a garantire la sicurezza percepita e reale dei cittadini, riflette una crescente consapevolezza dell’importanza di un approccio proattivo nella gestione della criminalità urbana.
L’operazione “Sicurezza Urbana Prioritaria” rappresenta un impegno costante delle forze dell’ordine a tutelare l’incolumità pubblica e a promuovere un ambiente urbano sicuro e vivibile per tutti.








