Napoli, calendario infernale e emergenza: sfida all’Udinese

La recente sconfitta a Lisbona contro il Benfica, un brusco risveglio dopo una serie di successi, non concede respiro al Napoli.
La squadra di Conte si prepara immediatamente ad affrontare un intenso calendario, un vero e proprio banco di prova per la tenuta fisica e mentale del gruppo, con una trasferta ad Udine a capofila, seguita da impegni in Arabia Saudita per la Supercoppa, poi Cremona e infine un confronto diretto con la Lazio.

Questo ciclo di partite in esternato, che si conferma un elemento critico nella stagione azzurra, ha visto finora un bilancio di 4 vittorie e 6 sconfitte in 10 incontri fuori casa, con una percentuale di insuccessi particolarmente accentuata nelle sfide di Champions League disputate lontano dal Maradona.
L’obiettivo primario è invertire questa tendenza, consolidando la leadership in classifica.
La recente vittoria a Roma, un’affermazione convincente in un campo difficile, rappresenta un punto di riferimento da cui ripartire, un modello di prestazione da replicare anche in terra friulana e a Cremona, contro avversari ambiziosi e privi di preoccupazioni legate alla salvezza.
L’emergenza fisica, acuita dall’impegno europeo e riscontrata in maniera evidente contro il Benfica, è al centro delle attenzioni dello staff tecnico.
Un giorno di riposo obbligatorio è stato seguito da un intenso lavoro di recupero e valutazione, volto a identificare i giocatori nelle migliori condizioni fisiche e psicologiche.
L’elenco degli indisponibili è corposo e include elementi chiave come Meret, Anguissa, Lobotka, Juan Jesus e il rientrante Lukaku, mentre Gutierrez torna a disposizione dopo un periodo di stop.
Si segnala il possibile rientro di Lobotka, in vista della Supercoppa saudita, dove Lukaku cercherà di recuperare la confidenza con il ritmo partita.

In campo, Elmas è pronto a ricoprire il ruolo di metronomo, affiancato da McTominay, desideroso di ritrovare lucidità e di guidare l’impostazione del gioco.

In alternativa, il tecnico valuta Vergara, che ha mostrato margini di crescita negli spezzoni di partita disputati.

Modifiche sono previste anche sulle fasce: Politano potrebbe riprendere il posto da titolare a destra, beneficiando di un miglioramento della condizione fisica, mentre Neres verrà schierato a sinistra e Lang riceverà un turno di riposo.
La difesa a tre, con Buongiorno, Rrahmani e Beukema, dovrebbe rimanere una costante.
In avanti, Hojlund, autore di una doppietta decisiva contro la Juventus, è determinato a riaccendere la luce del gol e a integrarsi al meglio con Lukaku, in una rotazione che potrebbe rivelarsi fondamentale nella seconda metà della stagione.

L’attaccante danese, a quota sei gol in campionato, si propone come elemento chiave sia nelle ripartenze, che sui calci piazzati, che nella costruzione del gioco offensivo.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap