Il Comune di Milano ha recentemente indetto un avviso pubblico con l’obiettivo di assegnare in locazione quindici negozi e sei locali destinati a depositi, ubicati al piano terra di proprietà comunale.
Questa iniziativa, parte di una più ampia strategia di valorizzazione del patrimonio immobiliare cittadino, mira a stimolare l’attività economica locale e a rafforzare i servizi di prossimità nei diversi quartieri milanesi.
Gli spazi messi a disposizione, variando in dimensione dai 25 ai 140 metri quadrati, sono distribuiti in aree centrali e periferiche, riflettendo l’impegno del Comune a promuovere lo sviluppo economico in tutte le zone della città.
Le modalità di assegnazione prevedono contratti di locazione triennali rinnovabili per un altro triennio, oppure concessioni ventennali, offrendo agli interessati diverse opzioni per pianificare la propria attività nel lungo periodo.
L’avviso, rivolto sia a privati che a imprese, è accessibile fino al 16 dicembre e include una varietà di immobili strategicamente posizionati.
Nello specifico, si tratta di tre negozi in via Mercato, uno in corso Magenta e uno in corso Garibaldi, due in viale Bligny, due in via Bengasi e altrettanti in via Hermada (Niguarda) e in via delle Forze Armate, uno spazio in via Santa Teresa (Chiesa Rossa) e uno in via Rimini.
I depositi sono localizzati in via Appennini (Gallaratese) e in via Cabella (Baggio).
Un elemento particolarmente significativo del bando è la destinazione prioritaria di una unità di 75 metri quadrati, situata anch’essa in via Appennini, come ambulatorio medico per un medico di medicina generale, su indicazione del Municipio 8.
Questa scelta sottolinea la volontà dell’amministrazione comunale di migliorare l’accesso ai servizi sanitari di base, soprattutto in aree dove la domanda è elevata.
L’assessore al Bilancio, Demanio e Piano Straordinario Casa, Emmanuel Conte, ha sottolineato come questa iniziativa vada oltre la semplice gestione del patrimonio immobiliare, considerandolo una risorsa dinamica per la città.
L’obiettivo è fornire spazi che possano ospitare botteghe artigiane, laboratori creativi, punti di servizio alla persona e, in generale, attività che contribuiscano a creare una Milano più vivace, innovativa e inclusiva.
L’iniziativa si colloca all’interno di un quadro più ampio di politiche urbane volte a sostenere l’imprenditoria locale, a promuovere la coesione sociale e a garantire una migliore qualità della vita per tutti i cittadini, con particolare attenzione alle esigenze delle comunità locali e al rafforzamento del tessuto urbano a livello di quartiere.
L’assegnazione di questi spazi rappresenta quindi un investimento nel futuro della città, un segnale tangibile di impegno verso una Milano più accessibile, equa e prospera.








