Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino (MAUTO) inaugura una nuova era, segnata da una ridefinizione concettuale e spaziale, con l’obiettivo di superare la tradizionale dicotomia tra car design e design industriale, creando un ecosistema creativo che unisca Torino e Milano.
L’iniziativa, sostenuta dalla visione del presidente di Ferrari, John Elkann, si concretizza in una riprogettazione di duemila metri quadrati destinati a valorizzare il progetto industriale e l’arte che lo anima.
La mostra inaugurale, “Ferrari design. Creative Journeys 2010-2015”, offre un’immersione esclusiva nell’universo del Centro Stile Ferrari, guidato dal direttore creativo Flavio Manzoni.
Undici modelli iconici, vere e proprie sculture meccaniche, sono esposti al pubblico fino all’8 marzo 2026, offrendo uno sguardo privilegiato sulla genesi delle “one-off”, quei pezzi unici che incarnano la quintessenza del savoir-faire di Maranello.
Tra le vetture in mostra, spicca la Ferrari del 2013, pioniera dell’ibridazione tra motore termico ed elettrico nel segmento delle auto stradali, e la Monza SP1 del 2018, insignita del prestigioso Compasso d’Oro 2020, un omaggio stilistico a un’epoca d’oro del marchio.
L’evento inaugurale ha visto la presenza di figure chiave del mondo dell’automotive e del design, tra cui il presidente del MAUTO, Benedetto Camerana, la direttrice Lorenza Bravetta e il celebre designer Giorgetto Giugiaro.
L’allestimento, caratterizzato da una maggiore luminosità e pulizia formale, abbandona le soluzioni scenografiche più elaborate del passato per focalizzarsi sull’essenza delle collezioni, elevando il valore intrinseco di ogni esemplare.
Flavio Manzoni, Chief Design Officer di Ferrari, ha sottolineato la rivoluzione silenziosa dell’internalizzazione del design all’interno del marchio, evidenziando come ogni linea di una Ferrari nasca oggi da una collaborazione profonda e sinergica tra designer, ingegneri e specialisti dei materiali.
Questo approccio integrato, che elimina la tradizionale separazione tra estetica e funzionalità, è il vero motore dell’innovazione Ferrari.
La mostra mira a raccontare proprio questo dialogo quotidiano, questa continua ricerca di equilibrio tra forma e sostanza.
A coronare l’evento inaugurale, l’eccellenza culinaria dello chef stellato Massimo Bottura ha offerto un’esperienza gastronomica raffinata e memorabile, un ulteriore omaggio all’armonia tra arte, design e gusto.
Il MAUTO, con questa nuova visione, si proietta verso il futuro, confermandosi un punto di riferimento imprescindibile per l’evoluzione del design automobilistico e industriale.









