Rinnovamento nella Guida dell’Organismo Paritetico Regionale Artigianato delle Marche: Prospettive per la Sicurezza e la FormazioneUn cambio di testimone significativo segna il panorama dell’artigianato marchigiano: Massimiliano Felicioni e Leonardo Bartolucci assumono le rispettive cariche di coordinatori regionali pro tempore dell’Organismo Paritetico Regionale Artigianato (Opram – Opra Marche).
Questo passaggio di consegne, frutto delle indicazioni emerse dalle Parti Sociali e opportunamente proposte dal Comitato, celebra il lavoro svolto dalle uscenti Loredana Longhin (sindacale) e Martina Focanti (datoriale), figure chiave nel consolidamento dell’organizzazione.
I neo-coordinatori sottolineano un impegno continuo nell’evoluzione delle attività di Opram, con particolare attenzione all’implementazione del nuovo Accordo Stato-Regioni.
Questo significa non solo l’adeguamento normativo, ma soprattutto un approccio formativo mirato a migliorare la qualità del lavoro e a superare una logica quantitativa o puramente documentale.
La sicurezza, elemento cardine, viene definita non solo un diritto imprescindibile per i lavoratori, ma anche un dovere etico e professionale per le imprese, raggiungibile solo attraverso una sinergia di intenti e un reale coinvolgimento di tutti gli attori del sistema.
L’Opram, supportato da Ebam, incarna un modello di bilateralità e pariteticità, offrendo un ventaglio di servizi alle imprese che applicano il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) dell’artigianato (escluso l’edilizia), indirizzato sia ai dipendenti che ai datori di lavoro.
In questo contesto, l’azione di Opram si concentra sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla formazione gratuita, come parte integrante della bilateralità artigiana.
Un elemento cruciale è la figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST), un servizio gratuito per le imprese, finanziato tramite il versamento unico F24 e operante ope legis ai sensi dell’articolo 81, comma 48 del D.
Lgs.
In questo modo, si garantisce una presenza costante e specializzata sul territorio.
Le funzioni dell’Opram vanno ben oltre l’assistenza diretta: si tratta di un punto di riferimento per la tutela e la rappresentanza delle categorie, un supporto nell’individuazione di soluzioni tecniche e organizzative, un promotore di prevenzione, formazione e buone prassi.
L’ente svolge anche un ruolo di monitoraggio dell’applicazione della normativa sulla salute e sicurezza a livello regionale e settoriale, collabora con istituti e enti regionali e, soprattutto, sostiene e coordina l’attività dei RLST.
Il 2024 ha visto un’attività intensa, con 2.586 interventi presso le imprese aderenti al Sistema, di cui 2.276 accessi aziendali, a testimonianza dell’importanza del ruolo svolto.
Massimiliano Felicioni, coordinatore per la parte datoriale, sottolinea come la promozione di una cultura della sicurezza rappresenti la missione originaria dell’Opram, un elemento cruciale in un contesto economico in profonda trasformazione, caratterizzato da nuove sfide e criticità.
L’ente intende rafforzare il proprio ruolo di riferimento per lavoratori e imprese, sia attraverso il supporto essenziale offerto dai RLST alle microimprese, sia attraverso progetti concreti di prevenzione, come quelli avviati in collaborazione con l’INAIL sui Near Miss o il programma WHP del PRP20/25 della Regione Marche.
Leonardo Bartolucci, coordinatore per la parte sindacale e vicepresidente di Ebam, ribadisce l’importanza di integrare l’attività degli RLST per affermare la prevenzione nelle aziende artigiane, contrastando infortuni e malattie professionali.
L’impegno si proietta verso la collaborazione con istituzioni, servizi di prevenzione delle Ast e Inail, per diffondere le buone prassi e migliorare la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.