La ricerca di una localizzazione ottimale per il nuovo ospedale di Terni ha portato Binini e Partners, società di consulenza incaricata dall’azienda ospedaliera, a proporre cinque alternative strategiche, ciascuna con un profilo di vantaggi e svantaggi analizzati in dettaglio.
La presentazione, avvenuta a Terni alla presenza delle massime autorità regionali, tra cui la Presidente Stefania Proietti, gli assessori Francesco De Rebotti e Thomas De Luca, e la Direzione Sanità e Welfare, ha delineato un quadro complesso di opzioni cruciali per il futuro della sanità umbra.
Le aree individuate come potenziali siti per la nuova struttura sanitaria testimoniano un’ampia riflessione sulla connettività, l’accessibilità e l’impatto sul territorio.
La prima, Gabelletta Ovest, situata lungo la via Gramsci nel comune di San Gemini, promette una forte visibilità e integrazione con la rete viaria, grazie alla sua posizione prossima allo svincolo San Gemini Sud-Gabelletta della E45.
Campitello, con la sua localizzazione in via del Centenario, offre un contesto integrato con le infrastrutture sportive esistenti e la potenziale sinergia con le attività di Colleluna.
L’ubicazione alle spalle della stazione ferroviaria di Terni, in viale Proietti Divi, suggerisce un collegamento diretto con i trasporti pubblici e un accesso facilitato per pazienti e personale.
Maratta Sud, lungo la strada di Sabbione, identifica un’area di espansione in un contesto territoriale in evoluzione, collegata alla rete E45 e al paese di Sabbione.
Infine, l’attuale sede di Colle Obito viene valutata per la continuità operativa e la potenziale riqualificazione del sito esistente.
La Presidente Proietti ha sottolineato l’impegno della Regione a garantire un processo decisionale trasparente e partecipativo, affermando che la scelta finale sarà il risultato di una profonda consultazione con tutte le parti interessate.
Questa fase preliminare si concluderà con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, pietra miliare essenziale per avviare le successive tappe del processo.
Il documento di fattibilità non si limiterà ad analizzare i costi e i benefici di ciascuna localizzazione, ma dovrà valutare anche l’impatto ambientale, la disponibilità di servizi pubblici e la capacità di accogliere l’espansione futura della struttura.
La decisione finale, lungi dall’essere una mera scelta logistica, rappresenta un investimento strategico per il futuro della sanità umbra, destinato a condizionare l’accesso alle cure per migliaia di cittadini e a plasmare il paesaggio urbano di Terni e del suo territorio.
L’analisi approfondita condotta da Binini e Partners mira a fornire agli organi decisionali gli strumenti necessari per affrontare questa sfida complessa con la massima consapevolezza e lungimiranza.






