Martedì 2 dicembre 2025 il Teatro Petruzzelli di Bari si apre a un pubblico di famiglie e giovani appassionati con l’appuntamento conclusivo della rassegna “Famila Concert”, un ciclo di eventi pensati per avvicinare le nuove generazioni alla musica sinfonica.
A dirigere l’Orchestra del Teatro Petruzzelli sarà il maestro Nicolò Jacopo Suppa, affiancato dal virtuoso violinista Paride Losacco, che offrirà un’interpretazione solistica di straordinaria profondità.
Il programma serale si articola attorno a un percorso musicale che esplora l’evoluzione del linguaggio sinfonico, offrendo un mosaico di colori e suggestioni.
Si apre con l’Ouverture tratta dall’opera “Il segreto di Susanna” di Ermanno Wolf-Ferrari, un brano che incarna il gusto operistico italiano a cavallo tra Ottocento e Novecento, con la sua vivacità ritmica e la sua melodia accattivante.
Segue il Concerto n. 2 per violino e orchestra, op.
66, di Mario Castelnuovo-Tedesco, compositore di origine ebraica che seppe coniugare una profonda sensibilità musicale con una ricerca armonica innovativa.
Quest’opera, particolarmente evocativa, rappresenta un’immersione nel cuore della musica del Novecento, riflettendo le inquietudini e le speranze di un’epoca in rapido cambiamento.
La serata si conclude con la Sinfonia n. 1 in Si bemolle maggiore, op.
38, di Robert Schumann, un capolavoro romantico che trascende i confini del tempo con la sua potenza espressiva e la sua architettura musicale complessa.
L’opera, un vero e proprio viaggio attraverso le emozioni umane, testimonia la capacità di Schumann di comunicare sentimenti universali attraverso il linguaggio della musica.
Nicolò Jacopo Suppa, direttore di fama internazionale, vanta un curriculum costellato di successi.
La sua formazione multidisciplinare – diplomato in viola, composizione e direzione d’orchestra con il massimo dei voti – gli ha permesso di sviluppare una visione musicale ampia e profonda.
Ha guidato alcune delle più prestigiose orchestre del panorama mondiale, tra cui l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la Fondazione Arena di Verona, l’Orchestra del Teatro Nazionale dell’Opera di Tirana e la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, testimoniando la sua versatilità e la sua capacità di interpretare repertori diversi.
Paride Losacco, solista di eccezionale talento, si sta rapidamente affermando come una delle stelle nascenti del panorama violinistico internazionale.
Attualmente allievo di Kolja Blacher presso l’Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino, parallelamente coltiva i suoi studi umanistici all’Università di Bari, un percorso che riflette la sua curiosità intellettuale e la sua ricerca di una comprensione profonda dell’arte e della cultura.
La sua solida preparazione accademica, culminata con il Diploma accademico di Primo Livello al Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari con lode e menzione di merito, è accompagnata da un virtuosismo tecnico impressionante e da una profonda musicalità, che lo rendono un interprete capace di emozionare e di comunicare con il pubblico.
Il suo repertorio, che spazia dai grandi classici alle opere più innovative del Novecento e della musica contemporanea, testimonia la sua ricerca di nuove sonorità e la sua volontà di superare i confini del tradizionale.
