Il manto nevoso avvolge Predazzo, in Val di Fiemme, per l’ultimo test cruciale in preparazione delle Olimpiadi Invernali di febbraio.
L’appuntamento, valido come gara open e prova unica per l’assegnazione dei titoli italiani, ha visto Annika Sieff (Ffoo) e Giovanni Bresadola (Cs Esercito) confermare il loro dominio, ma soprattutto ha offerto un’opportunità preziosa per valutare le modifiche strutturali introdotte al trampolino.
La riprogettazione del dente, operata in seguito ai primi salti del Summer Festival, si è rivelata determinante.
Un incremento di soli 0,5 gradi nell’inclinazione ha profondamente alterato le caratteristiche del trampolino Normal Hill (ora con un’inclinazione di 11,5 gradi, rispetto agli 11 precedenti) e del Large Hill (12 gradi contro 11,5), portando a una riclassificazione delle altezze di salto (HS) a 107 e 141 metri.
Questi aggiustamenti, frutto di un’attenta analisi tecnica, mirano a ottimizzare la sicurezza e la spettacolarità delle competizioni olimpiche.
I lavori strutturali sono giunti a conclusione, lasciando spazio agli ultimi preparativi scenografici in vista dell’evento globale.
Il race director della FIS, Sandro Pertile, ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando come le modifiche al dente abbiano positivamente influenzato le sensazioni degli atleti, pur riconoscendo la necessità di ulteriori valutazioni in condizioni di gara più estese.
L’impatto percepito suggerisce un significativo miglioramento nell’esperienza di salto, cruciale per garantire performance di alto livello durante le Olimpiadi.
Le vittorie odierne di Sieff e Bresadola non solo consolidano il loro primato sportivo, ma rappresentano anche una solida ipoteca sulla qualifica olimpica.
Il Comitato Olimpico Italiano si appresta a schierare un team composto da 3 saltiatori maschili, 4 donne e 2 combinatisti nordici, un segnale dell’importanza strategica di questa disciplina per il movimento olimpico nazionale.
La competizione maschile Open ha visto trionfare lo straordinario Stefan Rainer (Aut), seguito dal leggendario Andreas Wellinger (Ger), campione olimpico per due volte, e dal neo campione italiano Bresadola.
Alex Insam (Ffoo), campione uscente, si è aggiudicato il secondo posto tricolore.
La gara femminile ha visto Annika Sieff primeggiare su Jessica Malsiner (Ffgg) e Martina Ambrosi (Ffoo).
L’attesa è ormai quasi giunta al termine: il 7 febbraio, Predazzo si preparerà ad accogliere la prima gara olimpica, un momento storico per lo sport italiano e un’occasione per celebrare l’eccellenza del salto con gli sci.








