Nel cuore pulsante della vita istituzionale, il Palazzo della Provincia di Perugia si è illuminato di un’atmosfera di profonda spiritualità e tradizione, accogliendo un presepe di inestimabile valore artistico e culturale.
L’evento, culminato nella solenne benedizione arcivescovile per l’imminente celebrazione del Natale, rappresenta un legame indissolubile con il territorio e con le sue eccellenze artigianali.
L’opera, frutto della maestria dell’artigiano tifernate Antonello Orsini, non è semplicemente una rappresentazione della natività, ma un’immersione nella suggestiva ambientazione di un tipico casolare umbro, un omaggio all’architettura e all’identità della regione.
L’esposizione è resa possibile grazie all’instancabile dedizione dell’Associazione Amici del Presepio Gualtiero Angelini, custode di un sapere antico e promotore di un patrimonio immateriale di inestimabile valore.
Il Presidente della Provincia, Massimiliano Presciutti, ha espresso un sentito ringraziamento all’associazione, sottolineando come la generosità e l’impegno dimostrati siano un contributo fondamentale alla vita culturale del territorio.
L’iniziativa non è una mera formalità, bensì un atto di riconoscimento verso un’arte che, attraverso la sua capacità di narrare storie e di evocare emozioni, nutre l’anima collettiva.
Claudio Conti, vicepresidente dell’associazione, ha riaffermato l’importanza di portare queste opere d’arte nelle sedi istituzionali, non come semplici decorazioni, ma come veicoli di un messaggio universale.
Il presepe, in tutte le sue forme e declinazioni, rimane un simbolo potente di fede, di speranza e di gioia, capace di trascendere le barriere culturali e generazionali.
Monsignor Ivan Maffeis, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, ha offerto una riflessione profonda sul significato del presepe, sottolineando il suo valore come “augurio di pace” che affonda le sue radici nella famiglia e nei rapporti umani quotidiani.
L’auspicio è che il Natale possa rappresentare un momento di rinascita, un’occasione per riscoprire i valori fondamentali di solidarietà e di vicinanza verso i più vulnerabili, ricordando che la vera essenza del Natale risiede nella condivisione e nell’amore verso il prossimo.
La cerimonia ha visto la partecipazione di autorità civili e religiose, tra cui il prefetto Francesco Zito, il vicepresidente della Provincia Riccardo Vescovi, la consigliera provinciale Francesca Pasquino e il vicesindaco di Città di Castello Giuseppe Bernicchi, testimoniando l’importanza dell’evento per la comunità.
L’esposizione del presepe rappresenta quindi non solo un atto di celebrazione, ma anche un invito alla riflessione e all’azione, un’opportunità per riscoprire il senso profondo del Natale e per rinnovare l’impegno verso un mondo più giusto e solidale.
