La campagna elettorale regionale in Puglia si fa sempre più tesa, con accuse reciproche che rischiano di compromettere il tessuto delle relazioni istituzionali.
Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana e coordinatore di Alleanza Verdi e Sinistra, ha espresso profonda preoccupazione per le strategie comunicative adottate dal centrodestra, definendole inaccettabili e lesive dei principi di correttezza e trasparenza che dovrebbero guidare l’interazione tra governo nazionale e enti territoriali.
Fratoianni ha focalizzato la sua critica sulla pericolosa tendenza a strumentalizzare il voto popolare, offrendo, implicitamente, un patto di favori in cambio di sostegno elettorale.
Questa pratica, oltre a minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, costituisce una distorsione del ruolo stesso del governo, che dovrebbe garantire un rapporto equo e imparziale con tutte le Regioni, indipendentemente dall’orientamento politico dell’amministrazione locale.
La collaborazione tra governo centrale e Regioni non è una questione di cortesia formale, ma un presupposto fondamentale per l’efficace gestione del territorio e per l’attuazione di politiche pubbliche coerenti e funzionali alle esigenze della cittadinanza.
Quando il governo nazionale adotta un atteggiamento condizionante, offrendo benefici in cambio di consenso elettorale, si crea una spirale di clientelismo e di corruzione che danneggia l’intero Paese.
Il principio di leale collaborazione istituzionale non è un optional, ma un pilastro della democrazia parlamentare.
Richiede che le decisioni siano prese sulla base di criteri oggettivi e trasparenti, e che i rapporti tra i diversi livelli di governo siano improntati al rispetto reciproco e alla ricerca del bene comune.
La politicizzazione eccessiva delle relazioni istituzionali, come denunciato da Fratoianni, rischia di erodere la credibilità delle istituzioni e di alimentare la disaffezione dei cittadini.
In un contesto come quello attuale, caratterizzato da profonde sfide economiche e sociali, è essenziale che i rappresentanti politici dimostrino maturità e senso di responsabilità, privilegiando il dialogo costruttivo e la ricerca di soluzioni condivise, piuttosto che alimentare divisioni e conflitti.
La partita in campo non è solo quella delle elezioni regionali, ma quella del futuro della democrazia e della coesione sociale.
La necessità di un governo che supporti tutte le regioni, indipendentemente dalla loro composizione politica, è un dovere imprescindibile, non un’opzione negoziabile.
La trasparenza e la lealtà devono essere i cardini di qualsiasi azione governativa, a tutela del bene comune e della fiducia dei cittadini.







