La comunità scolastica e il quartiere di Milano celebrano la rinascita della scuola primaria di via Brocchi, inaugurata a coronazione di un ambizioso progetto di completa riqualificazione.
L’edificio, risultato di una demolizione e ricostruzione radicale, non è semplicemente una nuova struttura, ma un investimento nel futuro educativo e sociale della città.
L’intervento, stimato in 25 milioni di euro, con un contributo significativo della Banca Europea degli Investimenti (BEI), rappresenta un segnale forte dell’impegno dell’amministrazione comunale verso un sistema scolastico moderno, sicuro e sostenibile.
La nuova scuola non si limita a fornire spazi didattici all’avanguardia.
Cinque laboratori attrezzati e un refettorio completamente rinnovato offrono agli studenti opportunità di apprendimento pratico e un ambiente di socializzazione più ampio.
Ma il progetto va oltre, concependosi come un punto di riferimento per l’intera comunità.
La palestra, la biblioteca e l’auditorium sono stati progettati per essere aperti anche al di fuori dell’orario scolastico, promuovendo l’integrazione e offrendo servizi alla cittadinanza.
L’architettura e le tecnologie impiegate incarnano i principi della bioedilizia.
L’uso estensivo di strutture in legno, un materiale a basso impatto ambientale e con eccellenti proprietà isolanti, si integra con l’adozione di fonti energetiche rinnovabili.
Questo approccio permette di ridurre drasticamente i consumi energetici, perseguendo l’obiettivo di una quasi completa autosufficienza e di prestazioni energetiche di elevato livello.
La scuola, pertanto, non è solo un luogo di apprendimento, ma anche un esempio concreto di responsabilità ambientale e di innovazione sostenibile.
L’inaugurazione, a cui hanno partecipato il sindaco Giuseppe Sala, la vicesindaca Anna Scavuzzo e l’intera comunità scolastica, rappresenta la conclusione di un percorso complesso e atteso.
La ripresa delle attività didattiche già lo scorso settembre, in un ambiente temporaneo, testimonia la determinazione nel garantire la continuità dell’istruzione.
La vicesindaco Scavuzzo ha espresso l’emozione e la soddisfazione per la realizzazione di un progetto che, dopo anni di attesa, diventa realtà.
Ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra tutti gli attori coinvolti e ha ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale a continuare a investire nel potenziamento delle infrastrutture scolastiche, creando ambienti stimolanti e sicuri per le future generazioni.
La scuola di via Brocchi è dunque un simbolo di speranza e di progresso, un luogo dove bambini e ragazzi possono crescere, imparare e costruire il proprio futuro.
