Dopo un’attesa di otto anni, il Teatro della Società di Lecco rinasce, restituito alla comunità in seguito a un complesso e profondo intervento di restauro e ammodernamento.
Questa riapertura non è solo il ritorno in vita di una struttura storica, ma la rinascita di un crocevia culturale e sociale, un luogo simbolo dell’identità lecchese.
La serata inaugurale, fissata per il 29 novembre, sarà un evento di prestigio con l’esecuzione dell’Orchestra Sinfonica di Milano.
Emmanuel Tjeknavorian, direttore di fama internazionale, guiderà l’orchestra in un programma che celebra la rinascita del teatro, affiancato dal talento emergente di Andrea Obiso, primo violino spalla dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che darà voce a una nuova generazione di musicisti.
L’entusiasmo è palpabile e si riflette in un calendario di eventi gratuiti, dal 30 novembre all’8 dicembre, pensati per coinvolgere attivamente la cittadinanza.
Questa iniziativa sottolinea l’impegno di Fondazione Teàrte Lecco, ente nato con lo scopo di catalizzare e sostenere l’attività culturale locale.
“Il Teatro della Società rappresenta il cuore pulsante della nostra comunità e la Fondazione si impegna a garantire la sua vitalità e accessibilità,” afferma Eufrasio Anghileri, Presidente della Fondazione.
Il restauro non si è limitato alla mera conservazione dell’edificio; ha comportato un aggiornamento tecnologico per rispondere alle esigenze di un pubblico moderno, pur preservando intatto il fascino storico e architettonico del teatro.
L’obiettivo è quello di creare un ambiente accogliente e versatile, in grado di ospitare spettacoli di prosa di alto livello, concerti di musica classica e contemporanea, performance di danza e altre forme d’arte.
La programmazione futura ambisce a essere un ponte tra tradizione e innovazione, offrendo al pubblico lecchese un’ampia gamma di esperienze culturali stimolanti e originali.
Si auspica un coinvolgimento attivo e partecipato della comunità, trasformando il teatro in un luogo di incontro, scambio e crescita culturale, un vero e proprio laboratorio di idee e creatività, capace di generare nuove forme di espressione artistica e di rafforzare il senso di appartenenza alla città.
Il ritorno alla vita del Teatro della Società è un’occasione unica per riscoprire la ricchezza del patrimonio culturale lecchese e per proiettare la città verso un futuro di prosperità e innovazione.








