Il Salone d’Onore del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), a Roma, si appresta ad accogliere la 37ª edizione del prestigioso “Gala European City of Sport”, un appuntamento cardine per la Federazione delle Capitali e Città Europee dello Sport (ACES).
L’evento, in programma lunedì 10 novembre, celebra l’impegno europeo nel promuovere lo sport come motore di salute pubblica, coesione sociale e sviluppo sostenibile, culminando nella consegna delle onorificenze europee dedicate allo sport e alla salute per il triennio 2025-2027.
La cerimonia, che vedrà la partecipazione dei massimi rappresentanti del CONI, del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), dell’International Council for Sport Science and Physical Education (ICSS) e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), rappresenta un’occasione unica per presentare la “Dispensa Mondiale delle Best Sport Practice”, una pubblicazione inedita realizzata da ACES in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno.
Quest’opera ambiziosa cataloga oltre cinquanta progetti innovativi provenienti da trentasette amministrazioni dislocate in quattro continenti, costituendo un archivio vitale di eccellenze sportive che privilegia approcci inclusivi, modelli di sostenibilità ambientale e replicabilità a livello globale.
La “Dispensa” non si limita a documentare buone pratiche, ma mira a fornire strumenti concreti per l’implementazione di politiche sportive avanzate, capace di ispirare e supportare lo sviluppo di comunità sportive più resilienti e accessibili.
Il Gala consacrerà, attraverso prestigiosi riconoscimenti, quarant’amministrazioni – Comuni, Regioni, Isole e Comunità – insignite dei titoli ACES per gli anni 2025, 2026 e 2027.
Tra le città premiate, spiccano nomi di rilievo come Napoli, Cernusco sul Naviglio, la Regione Liguria, la Regione Puglia e la Repubblica di San Marino, quest’ultima designata come “Comunità Europea dello Sport 2026” da ACES Europe.
Questa designazione sottolinea l’impegno della Repubblica di San Marino nella promozione di uno stile di vita attivo e nella creazione di opportunità sportive per tutti i cittadini, in linea con i valori fondamentali della Federazione ACES.
L’evento si configura, dunque, non solo come una celebrazione dei successi passati, ma anche come una piattaforma strategica per la condivisione di esperienze e la progettazione di un futuro sportivo europeo più inclusivo, sostenibile e orientato al benessere di tutti.
