La rete stradale sarda, duramente colpita da un’ondata di maltempo caratterizzata da intense nevicate, è oggetto di un massiccio intervento di ripristino e mantenimento da parte di Anas.
L’azione si concentra primariamente nelle province di Nuoro, Ogliastra, Oristano e nel distretto del Gerrei, aree particolarmente vulnerabili a questo tipo di eventi atmosferici.
Un contingente di circa trenta operatori specializzati, supportati da una flotta composta da dodici veicoli multifunzionali, tra cui spargisale e spazzaneve, è impegnato attivamente per garantire la sicurezza e la percorribilità delle arterie stradali critiche.
L’intervento non è una mera operazione di sgombero neve, ma un’azione complessa che include la rimozione di ghiaccio nero, la stabilizzazione del manto stradale e il monitoraggio continuo delle condizioni meteorologiche.
Tra le strade di maggiore priorità, si segnalano la strategica statale 128, la “Centrale Sarda”, fulcro di collegamenti vitali per il centro dell’isola, la 198 che attraversa le aree montane di Seui e Lanusei, la 389, nodale per Buddusò e Correboi, la sua variante (389 Var), la 125 Orientale Sarda, e un tratto cruciale della 131 Carlo Felice, tra Paulilatino e Campeda, area esposta a fenomeni di accumulo nevoso significativo.
L’impegno di Anas è particolarmente concentrato nei comuni di Seui, Ussassi, Fonni e Gavoi, aree caratterizzate da elevato rischio di isolamento a causa della conformazione orografica e dell’intensità delle precipitazioni.
Queste località, spesso di cruciale importanza per il turismo e l’economia locale, richiedono un’attenzione mirata per assicurare la continuità dei servizi essenziali.
Oltre alla risorsa umana e ai mezzi meccanici, Anas sta attuando un piano di monitoraggio avanzato, impiegando sistemi di rilevamento remoto e analisi predittiva per anticipare l’evoluzione delle condizioni meteorologiche e ottimizzare l’allocazione delle risorse.
La comunicazione con le autorità locali e con la popolazione è costantemente aggiornata tramite canali informativi dedicati, al fine di fornire indicazioni precise sulle condizioni del traffico e sulle alternative percorribili.
Anas raccomanda con fermezza a tutti gli utenti della strada, inevitabilmente costretti a muoversi nelle zone interessate, di adottare una condotta di guida prudente e responsabile.
Questo implica la riduzione della velocità, l’aumento della distanza di sicurezza, l’utilizzo obbligatorio di catene a bordo o pneumatici invernali, e la predisposizione a reagire prontamente a eventuali imprevisti.
La sicurezza stradale in condizioni meteorologiche avverse è una responsabilità condivisa, che richiede la massima attenzione e il rispetto delle norme.








