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Scala, una stagione di emozioni e innovazione.

La recente inaugurazione della stagione scaligera, accolta con entusiasmo, presagisce un anno teatrale di straordinaria intensità.

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Fortunato Ortombina, al suo esordio come sovrintendente il 7 dicembre, esprime una fiducia palpabile, delineando un programma ambizioso che bilancia il rispetto per la tradizione e l’audace esplorazione di nuove direzioni artistiche.

Questa stagione non è un mero proseguimento, ma un progetto deliberatamente plasmato, un’eredità che il sovrintendente si impegna a custodire e arricchire.

Il cartellone promette un viaggio immersivo nel cuore dell’opera, con produzioni di eccezionale significato culturale e artistico.
Il *Ring* di Wagner, un’impresa monumentale che richiede un impegno logistico e interpretativo senza pari, si presenta come un evento cardine, un’occasione per assistere a una delle vette più alte del teatro musicale.

L’interpretazione di *Pelleas et Melisande* sotto la guida registica di Romeo Castellucci, figura di spicco nel panorama artistico contemporaneo, si preannuncia come un’esperienza profondamente concettuale, capace di reinterpretare i classici in chiave innovativa e stimolante.

Il ritorno di *Nabucco*, rivisitato in una nuova produzione, testimonia l’impegno del teatro verso il repertorio italiano, celebrando la grandezza di Verdi e il suo contributo fondamentale alla storia dell’opera.
Ortombina descrive la stagione come un’occasione per esibire la forza e la vitalità del Teatro alla Scala, un luogo non solo di ascolto passivo, ma di coinvolgimento emotivo totale.
La musica non sarà un semplice sottofondo, ma un’onda inarrestabile capace di travolgere lo spettatore, suscitando emozioni intense e profonde.
Si prospetta un’esperienza sensoriale completa, dove la potenza della musica si fonde con la forza visiva delle scenografie e la maestria interpretativa del cast.

La stagione scaligera si configura dunque come un percorso artistico coraggioso, volto a ridefinire il ruolo del teatro nel contesto culturale contemporaneo, offrendo al pubblico un’esperienza indimenticabile e stimolante.

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