Dal 3 dicembre al 6 gennaio, Urbino si erge a scrigno di memorie e riflessioni, accogliendo la mostra fotografica #MeuAyrtonSenna alla velocità del cuore, un omaggio vibrante e commovente al leggendario Ayrton Senna da Silva, nel celebrare il suo 65° anniversario di nascita.
L’evento, ospitato nelle evocative sale del castellare di palazzo Ducale, si configura come tassello significativo dell’olimpiade culturale Milano Cortina 2026, un’occasione per l’Italia di incarnare valori di eccellenza, passione e dedizione che hanno sempre contraddistinto il campione brasiliano.
La mostra, curata con profonda sensibilità dalla fotografa Paola Ghirotti, non si limita a una cronaca visiva della carriera di Senna, ma si propone come un viaggio nell’anima del pilota, indagando l’intensità del suo sguardo, la forza del suo carattere e l’impatto emotivo che ha lasciato nel cuore di milioni di persone.
Le immagini, catturate con maestria e profondità, restituiscono la complessità di un uomo, atleta straordinario, ma anche figura umana tormentata e profondamente spirituale.
L’allestimento si arricchisce di elementi che amplificano l’esperienza emotiva del visitatore.
Pannelli dedicati ad amici e colleghi piloti, testimonianze dirette e ricordi personali offrono uno sguardo inedito sull’uomo dietro il casco.
Un pannello speciale, un ritratto iconico del campione, invita il pubblico a condividere le proprie emozioni e a lasciare un messaggio, creando un legame interattivo e partecipativo.
L’esposizione si estende oltre la fotografia, accogliendo contributi artistici che dialogano con l’eredità di Senna.
Le opere pittoriche di Alessandro Rasponi, cariche di simbolismo e suggestioni, e le evocative “Pneumagrafìe” di CelsAuri – sculture realizzate con pneumatici di veicoli, trasformati in pennelli e incorniciati in finestrini d’auto – offrono interpretazioni originali e concettuali sul tema della velocità, della performance e del rapporto tra uomo e macchina.
Un elemento di particolare significato è rappresentato dai cimeli messi a disposizione dalla tifoseria Ayrton Senna Italia: il casco, la tuta, il volante, oggetti che tangibilmente evocano l’epoca d’oro del motorsport e la passione incontenibile dei tifosi.
L’iniziativa si completa con un evento collaterale di grande valore intellettuale: giovedì 11 dicembre, alle 17, presso palazzo Ducale, si terrà l’incontro “Raniero Giannotti e la F1: L’evoluzione della preparazione atletica e delle metodologie di allenamento negli sport motoristici”.
L’intervento, a cura di un esperto di spicco nel campo della preparazione atletica, offrirà un’analisi approfondita dell’evoluzione del rapporto tra sport, tecnologia e performance nel mondo delle corse automobilistiche, un’evoluzione che ha visto Ayrton Senna tra i suoi protagonisti più illuminati.
L’incontro si configura come un omaggio non solo a Senna, ma anche a coloro che hanno contribuito a rivoluzionare la preparazione atletica nel motorsport, portandola a livelli di eccellenza che oggi danno forma alla Formula 1.







