- pubblicità -
- pubblicità -

Starship: Esplosione in Volo, Minaccia per gli Aerei

- Advertisement -

Nel gennaio 2025, un evento quasi catastrofico ha sfiorato i cieli nordamericani, svelato ora da un’inchiesta del Wall Street Journal.

Un lancio sperimentale del veicolo Starship, il razzo più potente mai costruito, di SpaceX, si è concluso con un’esplosione in volo, generando una pioggia di detriti spaziali che hanno rappresentato una minaccia concreta per la sicurezza di diversi aerei di linea, trasportando a bordo oltre 450 persone.

La drammatica sequenza di eventi si è dipanata in modo sottile, inizialmente percepita solo come un’anomalia.
La torre di controllo di Miami, dopo aver constatato la perdita di comunicazione con il razzo, ha avvisato il pilota di un aereo JetBlue diretto a Porto Rico.
L’avvertimento era esplicito: il volo si sarebbe addentrato in una zona disseminata di detriti incandescenti, lasciando al comandante la scelta di proseguire il viaggio a proprio rischio e pericolo.

La gravità della situazione è emersa quando i documenti della Federal Aviation Administration (FAA) hanno rivelato che la dispersione di frammenti del razzo ha persistito per quasi un’ora, configurando un pericolo reale per la navigazione aerea.

Oltre al JetBlue, un aereo di Iberia Airlines e un jet privato si sono trovati in condizioni analoghe, dichiarando emergenza carburante per evitare di rimanere senza riserve sull’oceano Atlantico.

Un’ironia amara, considerando la scelta imposta dalla situazione.
L’episodio ha sollevato interrogativi cruciali sulla gestione dei rischi associati ai lanci spaziali commerciali.
La FAA, responsabile del rilascio delle licenze e della supervisione delle operazioni, ha istituito una commissione di esperti per analizzare le cause dell’accaduto e implementare misure preventive.
L’aumento previsto dei lanci e dei rientri di razzi nei prossimi anni – si stima una media annua di 200-400 – rende la questione ancora più urgente.
Un aspetto critico è stato il ritardo nella comunicazione da parte di SpaceX.
Mentre le zone di interdizione al volo sono state attivate solo quattro minuti dopo la perdita dei segnali del razzo, la notifica ufficiale dell’incidente è arrivata ben quindici minuti dopo.

La torre di controllo è stata informata solo grazie a segnalazioni di altri piloti che avevano avvistato i detriti, mentre altri funzionari della FAA hanno appreso la notizia tramite una chat interna.

Persino i passeggeri a bordo di un volo Delta Air Lines hanno testimoniato l’esplosione, interrogandosi sulle conseguenze di un evento simile in prossimità del proprio aereo.
La vicenda ha portato SpaceX a rilasciare una dichiarazione sottolineando la priorità della sicurezza pubblica in ogni test di volo di Starship e impegnandosi a utilizzare lo spazio aereo in modo responsabile.

Tuttavia, l’incidente ha messo in luce la complessità della coesistenza tra l’esplorazione spaziale e la sicurezza dei trasporti aerei, richiedendo un approccio proattivo e trasparente nella gestione dei rischi e nella comunicazione di eventi anomali.
Il caso solleva, in definitiva, un dibattito più ampio sul bilanciamento tra l’innovazione tecnologica e la tutela della sicurezza collettiva.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap