Il percorso verso i XX Giochi del Mediterraneo Taranto 2026 assume contorni sempre più definiti con la formalizzazione di un accordo strategico che coinvolge il Comitato Organizzatore e le associazioni Federalberghi Taranto e Federalberghi Puglia.
Questa collaborazione, ben più di una semplice gestione logistica, si configura come un pilastro fondamentale per il successo dell’evento, che si svolgerà dal 21 agosto al 3 settembre 2026, e riflette un approccio sinergico che valorizza il ruolo imprescindibile del territorio.
Il presidente del Comitato Organizzatore, Massimo Ferrarese, ha espresso chiaramente come questa intesa sia parte integrante di un piano operativo più ampio, volto a consolidare la preparazione dell’evento e a posizionare la Puglia come fulcro di un’accoglienza di alto livello.
Il Direttore Generale, Carlo Molfetta, ha curato la parte tecnica, sottolineando l’importanza di un approccio coordinato che distribuisca l’ospitalità non solo nel territorio tarantino, ma anche in aree pugliesi strategiche per gestire il flusso di circa 19.000 pernottamenti previsti per il personale tecnico e logistico.
L’accordo, siglato anche dai presidenti di Federalberghi Taranto, Marcello De Paola, e Federalberghi Puglia, Francesco Caizzi – quest’ultimo anche vicepresidente nazionale – non si limita alla mera fornitura di alloggi.
Federalberghi si impegna a garantire standard qualitativi omogenei in tutte le strutture coinvolte, contribuendo alla definizione di un modello di accoglienza integrato che tenga conto delle specifiche esigenze del personale e valorizzi l’ospitalità pugliese.
Si tratta di un impegno che va oltre la conformità, aspirando a creare un’esperienza positiva e memorabile per tutti i partecipanti.
Francesco Caizzi ha enfatizzato come la Puglia si presenti a questo importante appuntamento come un sistema organizzato e coeso, pronto a dimostrare la sua capacità di accogliere e supportare un evento di tale portata.
Marcello De Paola ha ribadito l’impegno del territorio tarantino, consapevole del ruolo chiave che riveste nell’affermazione dei Giochi e nella promozione del territorio.
L’intesa, come ha concluso Ferrarese, rappresenta un tassello cruciale nella costruzione di un sistema di accoglienza all’altezza delle aspettative e capace di proiettare l’immagine della Puglia verso l’esterno, valorizzando le sue tradizioni, la sua cultura e il suo patrimonio naturale.
L’accordo non è solo una questione di pernottamenti, ma un investimento nel futuro e un’opportunità per la crescita economica e sociale del territorio.






