Il Parco Eternot di Casale Monferrato, nato sulle ceneri di un’eredità industriale tossica, celebra il suo nono anniversario con un gesto di profonda valenza simbolica e civile: l’inaugurazione di una targa commemorativa dedicata a Romana Blasotti Pavesi, figura cardine nella lotta contro l’amianto e portavoce indomita delle vittime.
La cerimonia, che si è svolta nell’area adiacente alla scultura dell’Aquilone, rappresenta un atto di riconsegna, un riconoscimento tardivo ma imprescindibile per una donna che ha incarnato la resilienza e la determinazione di un’intera comunità.
La realizzazione della targa, un’eccezione alla normativa vigente che prevede un periodo di almeno dieci anni prima di poter intitolare luoghi pubblici, testimonia l’importanza cruciale del contributo di Romana Blasotti Pavesi.
L’autorizzazione della Prefettura, concessa in via straordinaria, riflette la consapevolezza del valore inestimabile del suo impegno, una battaglia incessante condotta in tribunale, affiancando le famiglie colpite dalla tragedia dell’amianto.
Romana Blasotti Pavesi è stata l’anima dell’Afeva (Associazione Familiari Vittime Amianto), un punto di riferimento per chi ha subito le conseguenze devastanti di questa fibra letale, un volto umano in un panorama dominato da interessi economici e silenzi complici.
La targa non è solo un monumento alla memoria, ma un ponte verso la conoscenza.
Un QR code integrato consente di accedere a una narrazione multimediale che ripercorre la storia di Romana e la sua lotta, offrendo una testimonianza diretta delle sofferenze e delle ingiustizie subite.
L’iniziativa si inserisce in un percorso di consapevolezza collettiva, volto a non dimenticare il passato e a prevenire il ripetersi di simili tragedie.
La giornata commemorativa si protrae con un programma ricco di eventi culturali.
Il concerto del Pop Singers Choir e il dialogo tra Mario Calabresi, giornalista e scrittore, e Sara Poma, autrice del podcast ‘La Città d’amianto’, offrono spunti di riflessione sulla storia industriale di Casale Monferrato, sulle sue conseguenze sociali e sulla necessità di un approccio etico e responsabile nei confronti dell’ambiente e della salute pubblica.
Questa ricorrenza non è solo una celebrazione del passato, ma anche un invito a guardare al futuro con occhi più attenti e responsabili, onorando la memoria di Romana Blasotti Pavesi e continuando la sua battaglia per la giustizia e la verità.
Il Parco Eternot, nato come simbolo di un errore industriale, si configura oggi come un luogo di memoria, di riflessione e di speranza.