Un lutto improvviso e una spirale di dolore hanno segnato il fine settimana sulla rete stradale lombarda, con un bilancio tragico che si è imposto con sette decessi e un numero significativo di persone coinvolte in gravi emergenze mediche.
L’evento più drammatico, verificatosi nelle prime ore del mattino sulla statale 671 Umbra, arteria cruciale per la Valle Seriana, ha acceso i riflettori su una vulnerabilità intrinseca alla mobilità su strada.
Alle 7:00, in prossimità di Casnigo, un impatto violento tra due autovetture ha innescato una reazione a catena devastante.
La Dacia Logan, condotta da una coppia di anziani residenti a Castelli Calepio, si è trasformata in una fornace, sigillando il destino dei suoi occupanti, un uomo di 77 anni e la sua convivente, di 69 anni.
La rapidità e l’intensità delle fiamme hanno reso vani ogni tentativo di soccorso.
Un atto di straordinario coraggio e prontezza, compiuto da due vigili del fuoco, non in servizio ma presenti sulla strada, ha evitato una tragedia ancora più ampia.
Grazie all’utilizzo tempestivo degli estintori, le fiamme sono state contenute, impedendo che si propagassero verso una seconda autovettura, un’Alfa Romeo Mito condotta da uno studente di Ponte Nossa, di soli 19 anni.
Il giovane, estratto dall’abitacolo in condizioni critiche, è stato immediatamente trasportato in strutture ospedaliere di Lecco e successivamente a Milano, dove è stato sottoposto a scrupolosi esami tossicologici.
L’inchiesta, affidata alle autorità competenti, è ora focalizzata sull’accertamento delle responsabilità e sulla ricostruzione esatta della dinamica dell’incidente.
Il giovane conducente dell’Alfa Romeo Mito è attualmente indagato per omicidio stradale, un’accusa che riflette la gravità delle conseguenze derivanti dalla perdita di vite umane e la necessità di un’analisi approfondita delle cause scatenanti.
Questo tragico episodio solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza stradale, l’efficacia dei controlli e la consapevolezza dei limiti individuali alla guida, richiamando l’attenzione sull’importanza di comportamenti responsabili e sulla necessità di investire in infrastrutture e tecnologie volte a prevenire simili eventi futuri.